ATP Challenger Milano: esordio vincente per Vasamì. Anche Cecchinato e Berrettini agli ottavi
Tre italiani si sono qualificati agli ottavi di finale dell’Aspria Tennis Cup 2025 in corso all’Harbour Club di Milano. E sono tre nomi pesanti: Jacopo Berrettini, che dopo aver superato le qualificazioni ha approfittato del ritiro di Squire a inizio secondo set (il primo se l’era aggiudicato Jacopo al tie-break), Marco Cecchinato, vittorioso su Alcala Gurri senza troppi patemi, e il giovanissimo Jacopo Vasamì. Quest’ultimo è tornato a Milano a un mese di distanza dal successo ottenuto al Trofeo Bonfiglio grazie alla wild card assegnatagli dagli organizzatori del Challenger meneghino.
La scelta, come prevedibile, è stata azzeccata. Per il risultato – Jacopo ha battuto all’esordio il coetaneo spagnolo Santamarta Roig con il punteggio di 6-3 7-5 – ma non solo. Nonostante la calura milanese, infatti, molti appassionati sono stati attratti dalla possibilità di scoprire il talento dell’ultimo interessantissimo prospetto del tennis italiano. Adesso il livello si alza sensibilmente: il prossimo avversario di Vasamì sarà il 2004 croato Mili Poljicak, attuale numero 265 del mondo e soprattutto campione junior a Wimbledon nel 2022. Con le sue bordate al servizio e con il dritto, il 20enne (quasi 21 a dire la verità) di Spalato ha avuto la meglio di Stefano Travaglia in tre set (6-2 5-7 6-2).
Oltre a Travaglia sono stati eliminati anche altri due azzurri, entrambi provenienti dalle qualificazioni ed entrambi con qualche rimpianto. Federico Bondioli ha ceduto con il punteggio di 6-3 2-6 6-2 al 2006 francese Faurel, anche lui qualificato. Il ravennate ha pagato gli sforzi dei due turni di qualificazione e nel parziale decisivo non è riuscito a mettere in campo l’intensità che solitamente lo contraddistingue. Sconfitto al terzo anche Giovanni Fonio che si è arreso al tie-break finale contro l’olandese Houkes, numero 3 del seeding, dopo quasi tre ore di gioco.
Continua il momento positivo di Jacopo Berrettini che ha vinto 13 delle ultime 14 partite disputate, di cui la maggior parte dopo grandi lotte. Anche il match contro Squire sembrava dovesse seguire questo spartito ma dopo un primo set durato un’ora e terminato al tie-break (vinto da Jacopo 7-5), i problemi fisici del tedesco hanno decretato la fine anticipata dell’incontro. Davanti a sé l’azzurro troverà ora il numero 1 del tabellone Dino Prizmic contro cui servirà una prestazione di alto livello per alimentare la striscia positiva. Sulla carta dovrebbe essere più semplice il compito di Marco Cecchinato che affronterà il portoghese Ferreira Silva.
Tra gli altri match di primo turno, da segnalare la sconfitta dell’ex numero 1 del mondo a livello junior Pacheco Mendez. Il messicano è stato condizionato da qualche problema fisico contro l’esperto spagnolo Oriol Roco Batalla, abile a restare nel match dopo aver perso il primo set 6-4 per poi sfruttare il calo dell’avversario.