ATP Mallorca, Fognini lotta ma si arrende al terzo set: è Altmaier a passare il turno
Fabio Fognini ci ha provato in tutti i modi, riuscendo a rimanere in partita sia dopo aver perso il primo set sia dopo essere stato sotto di un break nel terzo. Daniel Altmaier ne aveva di più e nonostante un secondo insufficiente, porta a casa la lotta di Mallorca durata 1 ora e 49 minuti. Il tedesco affronterà il vincente tra Pedro Martinez e Corentin Moutet.
1° set: Altmaier regola Fognini
Reduce da quattro sconfitte consecutive tra Torino, Roland Garros, Stoccarda e Nottingham, non inizia bene l’incontro in quel di Mallorca per Fabio Fognini. Il tennista azzurro perde subito il servizio, regalando un break immediato ad Altmaier. L’avvio negativo però non lo destabilizza e al quinto game si procura tre break point consecutivi, ma purtroppo tra gratuiti e punti giocati bene dal tedesco vanifica tutte le chance in suo favore. Stavolta Fabio lo accusa a differenza di prima, mostrando leggero (sacrosanto) nervosismo per la situazione. Il tennista di Sanremo però continua a lottare, tenendo bene i suoi servizi ma non riuscendo a recuperare il break incassato al secondo gioco. Strepitosa percentuale di Altmaier circa i punti vinti con la prima di servizio, ben l’88% ovvero 15 su 17. Curioso come sia il numero di vincenti che di errori non forzati sono gli stessi, rispettivamente 7 a 7 e 13 a 13.
2° set: Fabio show, annullato il tedesco
Obbligati a rimettersi presto in carreggiata, Fognini coglie alla lettera la frase “carpe diem” e al primo break point del secondo set si porta 2-0. L’azzurro accelera e sembra quasi aver perso gli anni sul groppone: prima l’hold a zero del terzo game e poi un’altra palla break, non sfruttata. Spettacolare però Fognini che “rischia” di chiudere addirittura 6-2, ma anche stavolta il break point (che è anche un set point) non arriva. Poco male perché è solo questione di tempo per il 6-3 che porta il match al terzo set. E se la percentuale di Altmaier sulle prime vincenti era clamorosa, quella di Fognini è ancora più incredibile con il 100% (14 su 14). Inoltre nessuna palla break concessa dall’azzurro, abile a rendere pressoché nullo il numero 52 al mondo. Significativo il calo di Altmaier con 14 errori non forzati, il doppio rispetto ai vincenti.
3° set: servono due break a Daniel
Forte di un secondo set da dieci e lode, Fabio Fognini si porta a palla break nel primissimo game, ma Altmaier è bravo a dire di no mettendo un hold importante a referto. I successivi giochi, come spesso capita nell’ultimo set, vanno via velocissimi con un solo “15” in risposta nel giro di tre game. La svolta rischia ad arrivare sul 3-2 con Altmaier che sfrutta alcuni passaggi a vuoto di Fognini per breakkarlo alla seconda occasione ai vantaggi, dopo aver salvato quella sul 30-40. Quando sembrava finita, Fabio ruggisce e mette in cascina un break a zero inedito in questo incontro, dando un segnale chiaro al tedesco. Purtroppo resterà un ricordo positivo fine a sé stesso poiché appena dopo c’è il contro-contro break che pesa come un macigno e regala ad Altmaier la possibilità di servire per il match, occasione che sfrutta per accedere al turno successivo in quel di Mallorca.