Berrettini cambia ancora: addio a Ferrara, l’ex preparatore di Sinner coinvolto nel caso Clostebol
In attesa delle settimane più preziose della stagione – ovvero quelle dedicate alla parentesi sull’erba – Matteo Berrettini rivoluziona ancora una volta il suo staff: secondo gazzetta.it si è infatti interrotta, dopo il ritiro agli Internazionali BNL d’Italia, la collaborazione tra il numero 30 del ranking mondiale ed Umberto Ferrara, l’ex preparatore atletico di Jannik Sinner coinvolto in prima persona nel famigerato caso Clostebol (ricordiamo che era stato proprio Ferrara ad acquistare lo spray galeotto in una farmacia di Bologna).
L’INTERVISTA A FERRARA DEL DIRETTORE SCANAGATTA
Berrettini e Ferrara avevano iniziato a lavorare insieme nelle ultime settimane del 2024, preparando insieme la nuova stagione tennistica: il loro rapporto si conclude così dopo circa 6 mesi, nel corso dei quali Matteo ha prima raggiunto la migliore condizione fisica della carriera per poi però cedere ancora una volta ai problemi agli addominali negli ultimi tre tornei disputati, e ci riferiamo a Montecarlo (dove fu travolto dalla stanchezza della vittoria con Zverev, cedendo rapidamente a Musetti), Madrid (infortunio con Giron, ritiro con Draper) e Roma (ritiro con Ruud).
Matteo, che ha rinunciato a partecipare al Roland Garros, la prossima settimana dovrebbe rientrare in campo nell’ATP 250 di Stoccarda, dove difende la finale dello scorso anno.