Roland Garros, Sabalenka: “A Roma non avrei dovuto giocare. Voglio la rivincita su Zheng”

Conferenza stampa post-gara per la numero 1 del mondo Aryna Sabalenka al termine del successo conseguito contro la giocatrice statunitense Amanda Anisimova (7-5 6-3). Numerosi i temi affrontati da Aryna (che adesso attende la sfida valevole per i quarti di finale del Roland Garros con la numero 7 del ranking femminile Qinwen Zheng). Così come si evince dalle dichiarazioni riportate di seguito.

D: Aryna, quanto conta per te aver ottenuto questo successo in due set?
Sabalenka: “Sono super contenta della vittoria, soprattutto per averla conseguita in due set contro un’avversaria come Amanda. Abbiamo avuto molte belle battaglie in passato. Sì, sono contenta di aver ottenuto questa vittoria in due set“

D: Cosa significa per te migliorare il tuo record contro di lei, soprattutto qui al Roland Garros, visto che eri sotto di 1-3 sulla terra battuta?
Sabalenka: “Non sapevo nemmeno che avessimo delle statistiche sulla terra battuta. È molto importante. Sto acquisendo fiducia in me stessa contro di lei e ho migliorato molto il mio gioco nel corso degli anni. Penso di avere tutto ciò che mi serve per rimontare tutte quelle vittorie contro di lei. Sì, è importante mettere un po’ di pressione sull’avversaria”.

D: Vorrei chiederti del campo di oggi, il “Suzanne Lenglen”. È la seconda volta che hai avuto la possibilità di giocare su questo campo. Ho letto che è la prima volta dal 2019 che la numero 1 gioca due partite sul “Suzanne Lenglen”. Significa qualcosa per te o è un dettaglio di poco conto?
Sabalenka: “Beh, certo, preferirei giocare sui campi più grandi, ma allo stesso tempo forse non tutti possono trovare biglietti come sul campo centrale, e poi è bello giocare in un altro stadio, che è altrettanto grande e bello, davanti a chi è riuscito a trovare i biglietti su quel campo. Quindi, in definitiva, se mi chiedi cosa preferisco, preferisco giocare sul “Philippe Chatrier”. Ma sul perché sia ​​stata presa la decisione di farmi giocare su quel campo per la seconda volta, non lo so. Non voglio lamentarmi, a dire il vero. Ho vinto. Sono contenta. Spero che d’ora in poi possa giocare solo sul “Philippe Chatrier”. Credo che sia giusto, no? Quindi va bene“.

D: Nel prossimo turno affronterai di nuovo Qinwen Zheng, che ti ha battuto a Roma. Quali sono i tuoi pensieri al riguardo?
Sabalenka: “Sinceramente, devo dire che ero piuttosto esausta a Roma. Onestamente, giocavo il torneo pensando costantemente che non avrei dovuto giocare e che avevo bisogno di un po’ di riposo prima del Roland Garros. Per quanto riguarda la sconfitta degli Internazionali, lì i campi sono un po’ più lenti, quindi lei ha avuto un po’ più di tempo per preparare i suoi colpi, ma ora sono più fresca e pronta a giocare. Quindi sono super entusiasta di affrontarla nei quarti di finale“.