Notizie

Challenger di Torino: nove gli italiani in corsa, Cobolli guida il seeding

0 4

Con la prima settimana degli Internazionali d’Italia ormai alle spalle, il grande tennis rimane in Italia e si sposta a Torino, dove da lunedì prenderà il via il Challenger 175 del capoluogo piemontese, uno degli appuntamenti di spicco del circuito Challenger . L’evento, che si disputa contemporaneamente alla seconda settimana di Roma, rappresenta una ghiotta occasione per chi cerca punti pesanti in ottica classifica e fiducia in vista del Roland Garros.

Sarà Flavio Cobolli, testa di serie numero 1 e beneficiario di una wildcard, a guidare il seeding del torneo. Il romano, reduce avvio di stagione complicato, risollevato dal primo titolo ATP in carriera, vinto a Bucarest, ha ricevuto un “bye” al primo turno e attende di conoscere il suo avversario tra un qualificato e il vincente della sfida tra Juan Manuel Cerundolo e Federico Cinà, anche lui in tabellone grazie a una wildcard.

In fondo al draw, la seconda testa di serie è un altro azzurro: Luciano Darderi, su terra già vincitore dell’ATP 250 di Cordoba nel 2024 e a Marrakech a inizio aprile, entra direttamente al secondo turno.

Nel tabellone principale sono presenti ben nove italiani, a conferma della grande attenzione verso il tennis nazionale. Oltre a Cobolli, Cinà e Darderi, scenderanno in campo:

Fabio Fognini, opposto a un qualificato al primo turno; Luca Nardi, sorteggiato contro l’argentino Mariano Navone, avversario di Sinner nel match di rientro post-squalifica; Matteo Gigante, che sfiderà Alexander Bublik (n.8 del seeding) in una delle partite più intriganti del primo turno; Francesco Passaro, opposto all’argentino Federico Agustin Gomez; Federico Arnaboldi, contro l’americano Ethan Quinn e Jacopo Vasami, giovane wildcard impegnato contro il taiwanese Chun-Hsin Tseng, eliminato da Passaro al primo turno a Roma.

Il main draw è arricchito anche dalla presenza di altri nomi importanti del circuito come Tomas Martin Etcheverry (numero 51 del mondo e terza testa di serie), Daniel Altmaier (n.71 ATP), Camilo Ugo Carabelli (n.60), Yunchaokete Bu (n.73) e Roberto Carballes Baena (n.59), tra i più solidi giocatori sul rosso.

Il torneo torinese è uno dei rari Challenger 175, la categoria più prestigiosa del circuito che assegna lo stesso numero di punti di un quarto di finale in un Masters 1000. Per questo motivo, molti tennisti che escono presto a Roma optano per questa tappa in cerca di punti e partite in vista dello slam Parigino, quest’anno al via il 25 di maggio.

A proposito di terra d’oltralpe, nella stessa settimana (ossia quella dal 12 al 18 maggio) si svolgerà un altro Challenger 175, a Bordeaux. Anche in questo caso l’entry list presenta nomi molto interessanti, a partire dalle prime due teste di serie, Nakashima e Baez, continuando con i beniamini di casa Giovanni Mpetshi Perricard e Terence Atmane, fino ad arrivare alla wild card Stan Wawrinka

Con un parterre così ricco e una forte rappresentanza italiana, il Challenger di Torino si prospetta interessante sin dal primo turno. Per i giovani azzurri è un banco di prova importante, mentre c’è per chi, come Fognini (o Wawrinka a Bordeaux) è l’occasione di godersi un ultima passerella nei campi del paese natio

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored