Alexander Zverev spiega la situazione: “Devo pensare al mio tennis e non agli altri”

Un’altra amara sconfitta per Alexander Zverev. Il tedesco, uscito di scena all’esordio a Indian Wells, è stato fermato dal francese Arthur Fils negli ottavi di finale del Masters1000 di Miami, concludendo così la propria esperienza nel Sunshine Double. Le ambizioni del teutonico erano molto diverse, anche nell’ottica di insidiare il primato nella classifica mondiale di Jannik Sinner, fermo tre mesi per la sospensione dovuta alla vicenda “Clostebol”.

Zverev è stato battuto, pur essendosi trovato in una situazione di vantaggio più volte: avanti di un set e di un break nella frazione decisiva. “Ultimamente ho perso diverse partite in cui mi sentivo come se non avessi il controllo. È accaduto qualcosa di simile in questo match, quindi devo concentrarmi su me stesso più che su qualsiasi altra cosa“, ha spiegato il teutonico.

“Penso di aver giocato molto meglio qui che nelle ultime settimane, questo è sicuro, ma ero in vantaggio di un break nel terzo set. Non si può perdere una partita del genere. Ho subìto una serie di quattro game di fila, o qualcosa del genere. A Indian Wells ho servito per vincere la partita, a Rio ero in vantaggio 4-1 nel terzo parziale, a Buenos Aires ero in vantaggio di un set e un break. Sto perdendo molti incontri, trovandomi a condurre. Devo cambiare le cose“, ha aggiunto Zverev.

Lo ritroveremo a Montecarlo in una situazione non semplice perché, a prescindere dalla difficoltà di scavalcare Sinner in classifica (cosa assai ardua), sono i ko dopo la finale degli Australian Open ad alimentare non poche perplessità sul rendimento del tedesco.