ATP Indian Wells: Gigante convince ma deve arrendersi a Fritz
[3] T. Fritz b. (Q) M. Gigante 6-3 7-5
No place like home @Taylor_Fritz97 starts his Indian Wells campaign with a 6-3 7-5 victory over Matteo Gigante #TennisParadise pic.twitter.com/RZWYLQe5J3
— Tennis TV (@TennisTV) March 8, 2025
Ci voleva un’impresa degna del suo cognome e infatti non si può recriminare nulla a Matteo Gigante, che in un’ora e 29 minuti cede a Taylor Fritz per 6-3 7-5. Hanno fatto la differenza principalmente l’abitudine a un gioco di elevatissimo livello, come quello di Fritz, e la differenza fisica tra i due. Matteo ha certamente mostrato un repertorio tecnico inestimabile, mostrandosi una potenziale perla del tennis italiano, ma oggi la vittoria spetta al gioco potente da fondocampista di Fritz. Prima del match, Gigante partiva più caldo, avendo già sotto la cintura i match vinti nelle qualificazioni e il primo turno contro Baez. Dall’altro lato Taylor godeva il favore del pronostico. Senza nemmeno badare troppo al ranking, è da ricordare che il numero 4 del mondo fu campione a Indian Wells nel 2022, ai danni di nient’altro che Rafael Nadal.
Primo set: buona partenza di Gigante, ma Fritz piazza la zampata
Forse, ed è in qualche modo paradossale, la pressione cessa di esistere proprio quando sei di fronte alle prove più difficili. Di fronte al numero 4 del mondo, che gioca in casa, Matteo parte sfrontato, senza paura. Tra quarto e quinto game, i due avversari si avvicinano al break, senza riuscirci, ma mettendo in luce una situazione molto delicata. Fritz è molto più potente, fisico, mentre il mancino romano prova con eleganza a neutralizzare lo statunitense, anche se spesso questo significa azzardare la giocata.
Proprio in virtù di queste difficoltà, Gigante concede, con una palla corta mal riuscita, due chance di breakkare a Taylor. Alla seconda, il quarto del seeding scatena un dritto violentissimo, forzando l’errore di Matteo e prendendosi il primo break. Per Gigante vincere in battuta è già ottimo, ma strapparla a Fritz è praticamente impossibile. L’atleta stelle e strisce, difatti, non fatica quasi a vincere il primo set per 6-4, sotto i colpi martellanti di un solidissimo servizio. Durante il primo parziale Matteo ha messo a segno il doppio dei vincenti di Taylor, ma non è bastato. La predominanza fisica si fa sentire e addirittura annulla tutta la magia che Gigante ha mostrato durante la prima partita.
Secondo set: Gigante reagisce ma si scioglie sul più bello
Nel secondo set il tennista romano incappa negli stessi scogli di prima, e fatica a restare attaccato al match. Sul 2 pari Fritz breakka, con Matteo che non riesce a restituire all’americano il favore, subito dopo, per un soffio. Il pubblico assiste a uno spettacolo emozionante, in cui Gigante riesce a spingersi sino al 5 a 4. Fritz deve solo tenere il servizio un’ultima volta, ma cede proprio nel momento decisivo dell’incontro. L’amarezza di non essere stato in grado di mostrarsi cinico proprio sul finire alimenta Taylor, che breakka Matteo subito dopo. Questa volta, l’americano è freddo come il ghiaccio, tiene l’ultimo game a zero e vince l’incontro per 6-3 7-5. Per Fritz, questo è il quinto anno di fila agli ottavi di finale a Indian Wells, al prossimo turno sfiderà Alejandro Tabilo.