WTA Merida, Emma Navarro in formato Swiatek: doppio bagel rifilato ad Arango
[1] E. Navarro b. [Q] E. Arango 6-0 6-0
Una finale senza storia quella che è andata in scena allo Yucatan Country Club di Merida, in Messico, nella notta italiana tra domenica 2 e lunedì 3 marzo. Emma Navarro, infatti, ha scherzato, sportivamente parlando, Emiliana Arango, rifilandole un 6-0 6-0, quello che in gergo è noto come doppio bagel, conquistando in questo modo il successo al Merida Open Akron 2025, nella sua prima edizione – di tre totali – da WTA 500. Che il pronostico fosse quasi scontato lo si sapeva già prima che le due scendessero in campo, ma onestamente era difficile pensare ad un risultato tanto netto. Per la n° 10 del mondo, accreditata a questo torneo come prima testa di serie, è il secondo titolo in carriera, dopo l’Hobart International 2024, ma il primo di questo livello.
WTA Merida 2025, la cronaca della finale
Come detto la finale del Merida Open Akron 2025 è stata assolutamente senza storia, con Emma Navarro che non ha mai permesso ad Emiliana Arango di entrare in partita. Per la colombiana, comunque, l’approdo in finale rappresenta il giusto premio al termine di una buona settimana a livello di tennis espresso. Nel primo set la statunitense si porta subito sul 3-0 con un break a zero, concedendo tanto al servizio – forse un po’ a sorpresa – ma non permettendo mai alla sua avversaria di avere occasioni per rientrare in gioco. Il secondo allungo arriva con maggiore fatica, ma una volta trovatasi sul 5-0, aumenta ancora i giri del motore in risposta e chiude il primo parziale in 28′ al secondo set point a disposizione.
Il secondo, se possibile, è ancor più dominato da parte di Emma Navarro, che addirittura ci mette un minuto di meno (27′), per portarsi a casa il secondo titolo della carriera. Anche in questo caso la n° 10 del mondo si porta sul 3-0, faticando più al servizio che in risposta, per poi conquistare il secondo break a 15 e volare sul 5-0. A quel punto, con un moto d’orgoglio mai visto nel corso dell’intero match, Emiliana Arango annulla due match point nel proprio turno di battuta, ma non può nulla contro la prepotenza e la superiorità della sua dirimpettaia, che chiude in 55′. Una prestazione alla Iga Swiatek per la classe 2001, che comunque nel corso del torneo ha affrontato ostacoli molto poco temibili, tra Petra Martic, Zeynep Sonmez ed Elina Avanesyan.