ATP Santiago: crisi senza fine per Tabilo, prosegue il magic moment di Carabelli. Baez, che sofferenza!
Nella nottata italiana tra giovedì 27 e venerdì 28 febbraio si è tenuta la seconda tranche di ottavi di finale al Movistar Chile Open 2025 di Santiago del Cile. A fare la voce grossa, e non saranno contenti i padroni di casa, è stata l’Argentina, che ha portato al turno successivo ben tre rappresentanti, ovvero sia Sebastian Baez, Camilo Ugo Carabelli e Federico Coria. La truppa albiceleste ai quarti di finale a questo punto sarà composta da cinque unità. Anche perché ai nomi precedentemente citati si aggiungono anche Francisco Cerundolo e Tomas Martin Etcheverry.
D. Dzumhur b. [6] M. Navone 6-4 3-6 6-3
Continua la sua stagione di alti e bassi Mariano Navone, che si presentava da testa di serie n° 6 al Movistar Chile Open 2025. Ma si è arreso a Damir Dzumhur in 6-4 3-6 6-3 al termine di una battaglia di 2h 37′. Il bosniaco torna a ben figurare in un torneo ATP come non gli accadeva da diverso tempo a questa parte. E supera un avversario comunque ostico, resosi protagonista di un saliscendi prestativo all’interno dell’incontro stesso. Nel primo set basta un break alla seconda occasione utile sul 2-2 per permettere al n° 90 del mondo di portarsi avanti e permettersi poi di amministrare il vantaggio conquistato.
Anche l’andamento del secondo parziale sembrava seguire lo stesso copione con un allungo immediato da parte del classe 1992 sul 3-1. A quel punto si è però acceso l’albiceleste, che ha infilato una striscia di 6 game consecutivi tra secondo e terzo set. Nonostante il break conquistato, però, Mariano Navone ha subito l’immediata reazione del suo dirimpettaio. Il quale sul 4-3 ha piazzato la zampata decisiva e, pur sprecando 3 match point, ha chiuso la pratica.
[3] S. Baez b. F. Comesana 6-3 5-7 7-6(5)
Poteva rendersi protagonista della seconda settimana di alto livello Francisco Comesana, che si è però arreso a Sebastian Baez in 6-3 5-7 7-6(5) nonostante 11 ace nel corso dell’intero match. Il primo set lo conquista la testa di serie n° 3 del tabellone, che piazza due break, uno sul 2-2 e il secondo sul 5-3 a suo favore. Non solo, perché anche nel secondo parziale si porta in vantaggio per 3-0 0-40, mettendo il suo connazionale spalle al muro. A quel punto arriva quindi la reazione d’orgoglio del n° 67 del ranking ATP, bravo a concedere poco al suo dirimpettaio e a chiudere al primo set point a disposizione. Nel terzo l’equilibrio si protrae fino al tie-break, dove Baez risale dal 5-3 conquistando quattro punti consecutivi e staccando il pass per i quarti di finale.
F. Coria b. [2] A. Tabilo 7-6(11) 4-6 6-3
Prosegue ininterrotta la crisi senza fine di Alejandro Tabilo, che va a caccia ancora della prima vittoria in questo 2025. Il classe 1997, padrone di casa al Movistar Chile Open 2025, non trova infatti un successo dal 28 ottobre 2024, quando superò a Parigi Nuno Borges. Questa volta a batterlo, in 7-6(11) 4-6 6-3, è Federico Coria, che gli concede comunque un set, dopo un primo parziale snervante a livello di energie fisiche e mentali. Nel terzo, poi, quando il break iniziale sembrava dare una certa spinta alla testa di serie n° 2, arriva l’immediata risposta dell’argentino. Il quale piazza l’allungo decisivo sul 5-3 e chiude al primo match point a disposizione. Ai quarti va anche Camilo Ugo Carabelli. L’albiceleste prosegue nel suo magic moment dopo il buon cammino a Rio de Janeiro e supera 4-6 7-6(2) 6-3 Thiago Monteiro.