Jasmine Paolini, Dubai dà e Dubai toglie: presente e prospettive della numero uno italiana
Punto e a capo. Non è stata di certo una settimana da ricordare quella trascorsa da Jasmine Paolini a Dubai. La tennista azzurra, dopo aver superato il primo turno contro la tedesca Lys, si è infortunata alla caviglia nel bel mezzo del secondo set contro Kenin. Un mancato appoggio le ha procurato una brutta caduta, costringendola a un pesante 6-0 nella seconda frazione di gioco.
Il dolore al piede non ha consentito alla numero 6 al mondo di partecipare al doppio con Sara Errani, tant’è che le due si sono cancellate dal tabellone. Dubai dà, ma soprattutto Dubai toglie. Quante cose cambiano nel giro di un anno. 365 giorni prima, Paolini si consacrava durante il torneo di Dubai, vincendo il suo primo titolo WTA 1000 e raggiungendo il 15° posto nel ranking.
Da quel momento in poi è arrivata l’ascesa totale, con il raggiungimento delle due finali Slam (Roland Garros e Wimbledon), ma anche della top 10 e delle finali WTA. Un’annata speciale che l’ha vista crescere sotto molti punti di vista, non solo a livello tennistico, ma anche come persona.
ASPETTATIVE SU PAOLINI E PUNTI DA DIFENDERE
Viene spontaneo porgersi la domanda: quali aspettative ci sono attorno a Paolini durante questa stagione? Il 2025 non è iniziato nel migliore dei modi per Jas che – nonostante sia riuscita a trionfare a Doha in coppia con Errani – in singolo non ha ancora trovato scioltezza. Intanto la batosta di Dubai le ha fatto perdere due posizioni nel ranking WTA, facendola scendere al numero sei. Piazzamento che, beninteso, rimane lusinghiero, ma ovviamente col passare delle settimane arriveranno cambiali pesanti da difendere. L’obiettivo, pertanto, può essere quello di rimanere nelle prime dieci del mondo a fine stagione.
Adesso arriva il Sunshine Double, ovvero l’accoppiata Indian Wells-Miami. Lo scorso anno, dopo il successo ottenuto a Dubai, Paolini non ottenne immediatamente risultati eccellenti; difatti, venne eliminata agli ottavi di finale dell’Indian Wells da Anastasia Potapova 7-5 0-6 6-3, mentre a Miami riuscì ad ottenere solo un terzo turno, uscendo contro la statunitense Navarro 6-2 3-6 6-0.
I punti da difendere dunque per i seguenti tornei sono 120 ad Indian Wells e 65 a Miami. Non sarà facile difendere i punti, ma perlomeno l’infortunio alla caviglia non sembra dei più gravi, come attesta un video che la ritrae durante una seduta di allenamento sulla spiaggia degli Emirati. Paolini ha voglia di tornare al 100% della condizione, per cercare di prepararsi al meglio in questi mesi.
L’obiettivo principale è quello di puntare al top della forma in vista del Roland Garros. Mancano ancora tre mesi allo Slam di Parigi; tuttavia, sarà un torneo molto importante ai fini del ranking: dovrà riuscire a difendere ben 1300 punti, in quanto finalista della passata edizione. Saranno mesi importanti per il futuro di Jasmine, un bel banco di prova per confermare quanto di buono fatto lo scorso anno.