Ugo Humbert si separa da Jeremy Chardy. Con lui è arrivato in top 15
Mentre si consumano gli ultimi giorni di Australian Open e molti top player si spostano verso l’Europa per il classico febbraio indoor tra la Francia e Rotterdam, arriva un annuncio abbastanza importante dal profilo Instagram di Ugo Humbert: il francese annuncia ufficialmente infatti la sua separazione da Jeremy Chardy. Queste le parole che dedica all’ex n.25 al mondo: “Fine della nostra bellissima avventura con Jeremy. Grazie per queste due meravigliose stagioni, tutte le incredibili emozioni, tutti i momenti condivisi e gli insegnamenti che mi hai lasciato. Mi sono divertito al tuo fianco, ti sarò sempre grato. Ti auguro il meglio per il tuo prossimo progetto“.
Parole sincere di ringraziamento accompagnate da alcune semplici foto che ben racchiudono un rapporto allenatore-giocatore molto stretto e soprattutto proficuo. Chardy arrivò nell’angolo di Humbert in quello che è stato finora il periodo peggiore nella carriera di Ugo, l’estate del 2022, tempi in cui era addirittura uscito fuori dai primi 100. Un lavoro graduale, passo passo, ha regalato certezze e soddisfazioni a Humbert, che sotto la guida di Jeremy ha raggiunto due ottavi negli ultimi tre Slam, la prima finale 1000 e il best ranking di n.13 al mondo. Risultati dovuti per il potenziale che c’è? Probabile. Ma sicuramente senza l’aiuto di Chardy buona parte ne sarebbe rimasta inespressa.
Humbert ad oggi è n.14 al mondo e dista appena 265 punti dalla decima posizione di Andrey Rublev, molto vicino a riportare dopo anni (l’ultimo Monfils nel 2020) un francese tra i primi 10 giocatori al mondo. Non si hanno ancora certezze su chi sarà la guida tecnica nel perseguire questo obiettivo, anche se Fabrice Martin, ex n.19 in doppio e finalista in coppia proprio con Chardy al Roland Garros 2019, potrebbe essere un nome. Pur collaborando saltuariamente con Rinderknech (“Mi darà occasionalmente qualche mano durante l’anno“, ha detto Arthur come riporta L’Equipe), il nativo di Bayonne era stato una sorta di secondo per Chardy, che aveva già annunciato di voler viaggiare meno, durante la cavalcata di Humbert a Bercy. Dunque un altro ex tennista francese, ad oggi, sembra la pista più papabile in attesa di conferme ufficiali.