Il medico federale: “Il malore di Sinner? Più spavento che altro”
Emilio Sodano, responsabile sanitario della Federtennis e in precedenza medico della nazionale azzurra e consigliere FIT, ha parlato all’ANSA in merito al malore manifestato in campo da Jannik Sinner durante il vittorioso incontro con Holger Rune, raccontando di reazione “di spavento, di ansia”.
“La modalità del tremore è stata molto strana – dice Sodano – escludo la disidratazione perché, nonostante il caldo, si giocava da troppo poco tempo e gli atleti sono attenti a questo aspetto, bevono molto. Né do credito a un possibile calo di pressione, dal momento che si è risolto molto velocemente, o alle conseguenze di una labirintite, perché lo avrebbe fatto crollare a terra“ – ha spiegato Sodano.
Stando a quanto riportato dalla stampa italiana presente a Melbourne, comunque, oggi Sinner si è allenato regolarmente e ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport di sentirsi “molto meglio“. “Ritengo sia probabile una semplice reazione di spavento di fronte a un malore imprevisto – conclude il medico, ammettendo però che “ovviamente non si possono fare diagnosi davanti al televisore. Sinner si è sottoposto come tutti gli atleti alla visita di idoneità fisica al J-Medical di Torino e al centro di medicina dello sport di Roma prima dei Giochi Olimpici. Qualche cosa di organico sarebbe emerso”. Allarme rientrato dunque: il n. 1 del mondo è pronto per la sfida di domani (9.30 ora italiana) contro Alex de Minaur.