Australian Open: non ci sarà Rod Laver, Margaret Court invece sì (ma senza annuncio ufficiale)
Per la prima volta negli ultimi dieci anni Rod Laver non presenzia all’Australian Open. Il due volte vincitore del Grande Slam (nel 1962 e nel 1969) nonché undici volte campione in un major ha infatti annunciato che non salirà i gradini dell’impianto che porta il suo nome per seguire le fasi del primo Slam dell’anno. “Purtroppo” – annuncia il Razzo di Rockhampton via social – “non sarò presente a Melbourne e non potrò incontrare gli appassionati del nostro sport. Seguirò senz’altro alla TV i match e farò il tifo per gli atleti che si batteranno per la gloria”. Tennis Australia riferisce che le condizioni di salute del leggendario tennista sono buone ma che preferisce non affrontare il lungo viaggio dalla sua casa in California.
Per un campione di casa del passato che non si presenta, un altro, o meglio un’altra, potrebbe invece intervenire sugli spalti dell’impianto: si tratta di Margaret Court Smith, che firmò il Grande Slam nel 1970 unitamente a 24 prove in singolare del magico quadrilatero. Secondo fonti non indicate da “The Age” sembra che la ottantaduenne di Albury nel Nuovo Galles del Sud, che al pari di Laver ha uno stadio che porta il suo nome, sia attesa dagli organizzatori.
Il torneo ha l’abitudine di non preannunciare la presenza della signora Court, la cui adesione alla Chiesa Pentecostale e le cui idee sull’omosessualità e sui matrimoni tra persone dello stesso sesso hanno suscitato moltissime polemiche nel mondo del tennis e anche fuori. Lo scorso anno, comunque, la ex-campionessa si è mostrata a suo agio intervenendo durante il torneo, dopo aver accettato l’invito, riportò a suo tempo Open Season, mentre seguiva a casa un match tra Djokovic e Fritz.