Australian Open: Sonego batte uno scarico Tien, raggiunto Sinner ai quarti
L. Sonego b. [Q] L. Tien 6-3 6-2 3-6 6-1
Continua all’Australian Open 2025 la corsa di Lorenzo Sonego, che batte agli ottavi di finale il teenager Learner Tien, autore dell’uscita di scena di Daniil Medvedev, per 6-3 6-2 3-6 6-1. Da una parte si è visto un giocatore solido, sia con il servizio che soprattutto con il dritto, al di là di un passaggio a vuoto nel terzo parziale, dall’altra invece un avversario in grande difficoltà fisica dopo le battaglie dei turni precedenti. In attesa del match di Alex Michelsen, ‘Sonny’ sale virtualmente al n° 35 del mondo. Per il torinese ora uno tra Gael Monfils e Ben Shelton.
Piccola nota statistica: con l’accesso di Jannik Sinner ai quarti diventano otto le coppie italiane ai quarti di uno Slam e quattro di queste comprendono proprio l’altoatesino. Si tratta però solo della seconda occasione all’Happy Slam. La prima era stata nel 2022, quando a raggiungere questo traguardo sono stati l’attuale n° 1 del mondo e Matteo Berrettini. Non solo, perché Lorenzo Sonego è il quarto giocatore dal 2000 in poi, dopo Arnaud Clement, Fernando Gonzalez e Novak Djokovic a centrare i quarti battendo due teenagers.
Primo Set: Sonego scappa in avvio, poi gestisce il vantaggio
Parte come meglio non poteva sperare il match di ottavi di finale di Lorenzo Sonego all’Australian Open 2025 contro Learner Tien. Il torinese, infatti, dopo aver tenuto il servizio senza particolari problemi, piazza immediatamente il break nel secondo game approfittando di un paio di errori del suo avversario, a cui si aggiunge un doppio fallo letale. Abile ‘Sonny’ a tirarsi fuori dalle sabbie mobili nei propri turni di battuta, magari quando si trovava sotto nel punteggio, grazie al servizio, arma che in questi primi giorni gli ha dato spesso una grande mano.
I giochi volano via lisci, con colpi spettacolari da parte di entrambi, e in particolare per il n° 55 del ranking ATP arrivati sul lato del dritto, fino al 5-3. Qui l’azzurro si trova a servire per chiudere il set, ma complici un paio di risposte incisive del giovane statunitense, si ritrova sotto 15-40. Anche in questo caso si affida al servizio per annullare le due occasioni di contro break del classe 2005 e procurarsi a sua volta diverse occasioni per portarsi in vantaggio nel computo dei parziali. Non sfrutta le prime quattro, anche per scelte tattiche sbagliate, mentre la quinta è quella buona.
Secondo Set: Sonego solido, Tien in difficoltà fisica
A differenza del primo parziale, in cui aveva subito immediatamente il break, nel secondo Learner Tien riesce a tenere la battuta, seppur Lorenzo Sonego riesca a ‘rubargli’ qualche punto. Il torinese, infatti, ringrazia un paio di nastri favorevoli, ma allo stesso tempo viene premiato per il coraggio di spingere con il dritto e con il servizio, grazie al quale piazza tre ace consecutivi. Per l’allungo è però solo questione di tempo: tre doppi falli disastrosi, una saetta di ‘Sonny’ all’incrocio delle righe e in men che non si dica il Next Gen a stelle e strisce si trova a dover rincorrere anche in questo caso. Non solo, perché per provare a rimettersi in carreggiata deve anche inventarsi qualcosa di diverso, dal momento in cui dall’altra parte della rete trova un avversario solido che continua ad anticipare in risposta e a pescare soluzioni tattiche differenti.
Continua a giocare in modo ineccepibile il classe 1995 con lo schema servizio-dritto a consentirgli di partire quasi sempre avanti nel game. E così ogni tanto può anche permettersi di sbagliare uno smash e concedere qualche punto all’avversario durante il proprio turno di battuta. Chi invece non riesce a risolvere i problemi al servizio è il n° 121 del ranking ATP, che tra un doppio fallo e un altro paio di errori in lunghezza subisce il secondo break. A quel punto, in evidente difficoltà fisica, il teenager americano chiama il medical time-out per farsi trattare la coscia, per altro già fasciata. Trovandosi a servire per il set Lorenzo Sonego non corre alcun rischio e chiude in 37′.
Terzo Set: passaggio a vuoto di Sonego, Tien ne approfitta
L’avvio del terzo parziale sembra essere piuttosto tranquillo per Learner Tien, che quantomeno riesce e tenere a zero il primo turno di battuta, sorretto da un servizio che difficilmente nel corso del match gli ha dato una mano. Scivolone improvviso di Lorenzo Sonego, che in men che non si dica si ritrova sotto 0-40, punito da un dritto fulminante e soprattutto da un passante sopraffino del suo avversario. E alla seconda occasione arriva il break per lo statunitense. Bravo l’azzurro a muovere il punteggio nel successivo game al servizio, a fronte di un avversario apparentemente rinato sul piano fisico e mentale dopo i primi due parziali. Eppure sul 3-2 il torinese avrebbe due occasioni per rimettersi in carreggiata, anche per meriti suoi e in particolare del suo dritto anomalo lungolinea, che fa malissimo al suo dirimpettaio, ancora alle prese con qualche problema al servizio.
Che Learner Tien sia in difficoltà fisica, nonostante le impressioni diverse destate in precedenza, lo si capisce dalla volontà di rinunciare ad arrivare sulle due smorzate propostegli da Lorenzo Sonego. Lo comprende subito il torinese, che cerca ancora una volta di spingere in risposta, almeno quando ne ha la possibilità. Al teenager statunitense entrano tutte con il dritto e con il rovescio e questo gli permette di salvarsi ancora una volta. Con qualche difficoltà di troppo, e con un dritto stretto ai limiti del clamoroso, il n° 121 del mondo si porta a casa il terzo parziale.
Quarto Set: Sonego dilaga e trova l’accesso ai quarti
Doveva cominciare al meglio Lorenzo Sonego nel quarto set e lo fa alla grande al servizio, con un game tenuto a zero in cui dimostra di avere una discreta mano mettendo in campo un lob precisissimo. Non solo, perché nel gioco successivo prova a spingere per portarsi subito in vantaggio. Il coraggio paga, le traiettorie anche e il break arriva, più per meriti del torinese che per demeriti di Learner Tien. A quel punto, forte del gap acquisito nei confronti del suo dirimpettaio, che non è nemmeno sorretto dalla tenuta fisica, ‘Sonny’ tiene sale in cattedra in battuta e si trova soprattutto a dover solamente amministrare. E invece, da grande lottatore qual è, continua a mettere pressione al proprio avversario e trova due dritti bellissimi dal centro del campo.
Sprecate due occasioni del possibile doppio break, il n° 55 del ranking ATP torna a martellare al servizio, dove non concede nulla al classe 2005. Il doppio allungo è solo questione di tempo ed arriva poco più tardi, soprattutto bisogna dirlo per le difficoltà del suo avversario, ormai da tempo sulle gambe. Trovatosi a servire per chiudere i conti non corre rischi e centra l’accesso ai quarti di finale. Al prossimo turno Gael Monfils o Ben Shelton.
Sonego: “Voglio godermi il momento. Sono triste perché lui ha avuto problemi”
“Non so cosa dire, è incredibile, ho emozioni pazzesche. Sono un po’ triste per lui perché ha avuto alcuni problemi e non è mai bello vincere così, ma sono contento di essere ai quarti di finale. L’atmosfera è stata incredibile, mi piace perché è il primo Slam dell’anno e cerco sempre di fare del mio meglio. Voglio solo godermi il momento. La passione per la musica? È solo uno scherzo con il mio migliore amico. Sono concentrato sul mio tennis, voglio godermi questo momento, Gael e Shelton sono talenti incredibili”.