Notizie

Australian Open: Sabalenka soffre ma non crolla, Vekic doma Shnaider, avanza Badosa

0 47

[1] A. Sabalenka b. C. Tauson 7-6(5) 6-4

Ci si aspettava una partita difficile, lottata per Aryna Sabalenka nel suo match di terzo turno contro Clara Tauson, e si può affermare tranquillamente come la danese non abbia deluso le aspettative, tutt’altro. Aiutata anche da una versione non indimenticabile della bielorussa nei momenti clou (5 break concessi e 11 chance sprecate) la n.42 WTA ha strappato ben 4 volte il servizio nel primo set, andando anche a servire per chiuderlo sul 5-4. Lì però l’esperienza e il peso di essere la n.1 al mondo hanno fatto girare il vento in favore di Sabalenka, brava a pazientare da fondo e a “limitarsi” a prendere controllo dello scambio senza rischi eccessivi. Ha così portato a casa, seppur sprecando quattro set point, il primo set. Il livello si è mantenuto costante, intenso e con una discreta qualità, anche nel secondo, con Tauson che ha resistito finché ha potuto prima di deporre le armi subendo il break decisivo sul 4-4. Arriva così, con 39 vincenti contro 25 non forzati, la 17esima vittoria consecutiva di Aryna a Melbourne, decima di fila in due set (l’ultima volta al terzo contro Rybakina nella finale 2023). Biglietto da visita importante, ma dovrà migliorare i numeri al servizio e la gestione dello scambio in visa degli ottavi, dove affronterà Andreeva o Frech.

[18] D. Vekic b. [12] D. Shnaider 7-6(4) 6-7(3) 7-5

Continua anche in quel di Melbourne la seconda giovinezza di Donna Vekic, che al termine di una partita equilibrata, dura, la spunta su Diana Shnaider dopo quasi 3 ore. Il primo set è stato di livello altissimo, tra accelerazioni, variazioni, ottimi spunti tattici e pochissimi errori da parte di entrambe. Andando avanti, visto anche l’orario e il caldo, si è persa un po’ di lucidità e qualcosa si è opacizzato. Ma intensità e pathos sono rimasti alti, con un terzo set (dopo un super tie-break del secondo della tds n.12) da montagne russe che rimarrà negli incubi di Shnaider: la russa era infatti avanti 5-3 e servizio, ma un improvviso calo di energie, unito alla tensione, ha regalato un insperato contro-break all’ultima curva a Vekic. Da lì la croata, la più costante delle due vista anche l’esperienza, ha vinto con autorità 4 game di fila per ottenere il terzo ottavo Slam consecutivo, risultato mai ottenuto prima in carriera. Giocherà per la terza volta, dopo la sconfitta nel 2021 e i quarti nel 2023, gli ottavi a Melbourne. Già sicura di migliorare il proprio best ranking, con un’altra vittoria potrebbe puntare a raggiungere per la prima volta la top 15.

[11] P. Badosa b. [17] M. Kostyuk 6-4 4-6 6-3

Nonostante il siparietto (divertente da vedere, non per certo lei in quel momento del match) con Tsitsipas, Paula Badosa stacca il pass per gli ottavi dell’Australian Open. Lo fa battendo in tre set abbastanza tirati una Marta Kostyuk ben al di sotto della sufficienza, con 16 doppi falli e addirittura 52 non forzati a fronte di 35 vincenti. Saldo simile a quello della spagnola (33-48) che ben descrive una partita tutt’altro che esaltante, vissuta sui sottili equilibri dei nervi dell’una o dell’altra. Alla fine nel terzo parziale l’esperienza e la voglia di tornare ad un livello sempre più alto dopo i tanti problemi hanno premiato Badosa, che torna negli ottavi in Australia per la prima volta dal 2022. Allora perse contro Keys, ora aspetta Danilovic o Pegula. In ogni caso per sperare di approdare ai quarti dovrà decisamente migliorare il proprio gioco, specie sulle percentuali al servizio: troppe poche prime e bassa resa.

[27] A. Pavlyuchenkova b. L. Siegemund 6-1 6-2

Molto meno da raccontare in quello che è stato il primo match della notte a concludersi, tra Anastasia Pavlyuchenkova e Laura Siegemund. La fiamma che aveva animato la tedesca nell’impresa contro Zheng è risultata decisamente più flebile contro la pesantezza dell’esperta russa, che non le ha lasciato scampo, concedendo tre giochi e neanche un break, salvando tre occasioni su tre. Siegemund paga i 30 non forzati contro i soli 10 vincenti, tanti errori che hanno presto permesso alla russa di fare il vuoto e di giocare dunque a braccio libero, forzando in serenità. Pavlyuchenkova raggiunge così, a 5 anni di distanza, per la quarta volta in carriera il quarto turno a Melbourne, dove vanta tre quarti di finale (tutti persi). Più in generale sarà il primo ottavo Slam dal Roland Garros 2023, quando si fermò poi ai quarti.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored