Lemon Bowl 2025: comincia lo spettacolo sui campi del Foro Italico
Nella mattinata di oggi, sui prestigiosi campi del Foro Italico di Roma, è cominciata ufficialmente la 41esima edizione del Lemon Bowl, lo storico torneo giovanile che dal 1984 rappresenta uno dei palcoscenici più importanti per i giovani aspiranti campioni di tutto il mondo: il torneo si concluderà lunedì 6 gennaio e come da tradizione oltre ai piccoli tennisti italiani accoglierà anche i migliori talenti stranieri (saranno per la precisione 55, provenienti da 25 paesi diversi). I cancelli del Foro Italico saranno aperti gratuitamente per l’intera manifestazione e gli appassionati potranno inoltre seguire i match del Lemon Bowl in diretta streaming sul sito ufficiale della manifestazione, pronta ad accogliere i talent scout grazie alla sezione “Lemon Bowl Live”, un vero e proprio match center che consentirà di tenere sotto controllo l’andamento di tutti gli incontri. Come da recente tradizione i piccoli talenti verranno suddivisi in tre categorie: under 10, under 12 e under 14. La prima edizione del Lemon Bowl si svolse nel 1984 e nel corso degli anni il trampolino di lancio di questa manifestazione ha dato la spinta giusta ai sogni di tanti protagonisti del tennis mondiale: Matteo Berrettini ad esempio ha partecipato più di una volta al torneo, esattamente come Camila Giorgi, ma nessuno dei due ha mai conquistato il trofeo. Flavio Cobolli si è goduto la festa del Lemon Bowl ma senza mai riuscire a ripetere le gesta del padre/allenatore Stefano, che si impose in una delle prime edizioni.
IL VIDEO DI BERRETTINI E COBOLLI AL LEMON BOWL DEL 2011
E’ andata meglio a Lorenzo Musetti e ad Elisabetta Cocciaretto: il carrarino ha vinto il titolo under 10 nel 2012 e invece Elisabetta si è imposta nella stessa categoria ma nel 2011. Martina Trevisan nel 2003 trionfò tra le under 10 mentre tra gli altri big italiani possiamo citare le presenze, nel corso degli anni 2000, di Giulio Zeppieri, Matteo Gigante, Gianluigi Quinzi, Luca Nardi (campione under 10 del 2013), Mattia Bellucci e di Martina Di Giuseppe.
Tra i primi ad alzare la famosa coppa di limoni ci fu Federico Luzzi, nel 1992, mentre a livello di presenze straniere possiamo citare quelle di Ivan Ljubicic (cresciuto tennisticamente nel nostro paese) e di Mario Ancic (entrambi vittoriosi nel 1995), di Janko Tipsarevic (campione under 12 nel 1996), di Anna Kournikova (1992), di Mirjana Lucic (campionessa under 12 nel 1994) , Anastasia Miskyna (campionessa under 14, sempre nel 1994) e di Jelena Jankovic (vincitrice under 12 nel 1997), senza dimenticare talenti come Borna Coric, Dimitry Tursunov, Damir Dzumhur e Igor Andreev.
Negli incontri delle qualificazioni del ‘Lemon Bowl Work 365 Sporfie’ dell’edizione 2025 si sono fino ad ora distinti i fratelli Pepe. Luca ed Enrico, tesserati al Tennis Club Parioli, sono impegnati rispettivamente nell’under 12 e 14. I due ragazzi vivono con la famiglia in Florida e le loro qualità tennistiche hanno subito colpito i tanti presenti. Enrico Pepe ha ottenuto l’accesso al main draw vincendo per 6-0 6-0 la sfida contro Giacomo Lorenzini. Nei turni precedenti due vittorie nette e una sfida vinta 10/8 al match tie-break contro l’ottimo Lorenzo Gambaccini di Senigallia. “Sono molto felice di come ho giocato in questi giorni e sono molto felice di essere in main draw – le parole di Enrico dopo il successo -. Vivo in Florida, negli Stati Uniti d’America, e vengo circa tre volte l’anno in Italia. Ovviamente essere qui per il Lemon Bowl mi fa piacere e in generale mi piace molto come si sta in Italia”. Seguiti da tanti amici sugli spalti, sono due gli anni di differenza tra i fratelli. Il mancino Enrico si è distinto per la capacità di spingere, come lui stesso ha ammesso: “A me piace giocare un tennis offensivo, lo faccio anche contro mio fratello. Al momento vinco io essendo il più grande”. Al turno decisivo Luca Pepe si è invece arreso per 6-4 6-3 a Manuel Peregalli, un altro ragazzo che in questi giorni ha catturato l’interesse di diversi addetti ai lavori.