US Open: Kenin e Pegula al secondo turno, Raducanu esce in lacrime
S. Kenin b. E. Raducanu 6-1 3-6 6-4
Emma Raducanu è scoppiata in lacrime dopo la sconfitta contro Sofia Kenin al primo turno dello US Open 6-1 3-6 6-4, ammettendo che: “questo è il torneo in cui volevo davvero fare bene”. Tre anni dopo aver riscritto i libri dei record sull’Arthur Ashe Stadium, Raducanu non ha ancora aggiunto un’altra vittoria a Flushing Meadows alle 10 che ha accumulato sulla strada verso il titolo del 2021 partendo dalle qualificazioni.
L’ultima battuta d’arresto è arrivata martedì sera (nella notte italiana) per mano di Sofia Kenin, un altro membro del club “uno slam”, che non è mai riuscito a ricostruire il suo inaspettato successo all’Australian Open 2020.
Attualmente classificata al n. 54 del mondo, Kenin è arrivata a New York con una demoralizzante serie di 6 sconfitte nelle ultime 7 partite. Ma questo incarico di alto profilo sul Grandstand Court sembra averla rinvigorita. Ha bombardato Raducanu con i drop shot, l’ha superata con gli ace e ha dato il peso maggiore ai colpi negli scambi da fondo campo per più di 2 ore di gioco. Assicurandosi così, il secondo turno contro la testa di serie numero 6, Jessica Pegula.
[6] J. Pegula b. S. Rogers 6-4 6-3
È finito in fretta l’ultimo US Open di Shelby Rogers. Jessica Pegula ci ha messo 1 ora e 24 minuti per eliminare la sua connazionale 6-4 6-3 e aggiudicarsi il secondo turno contro Kenin. L’ex numero 30 del ranking WTA ha giocato il suo ultimo match ufficiale newyorkese senza mai riuscire a mettere Pegula in pericolo. 24 errori non forzati e solamente una palla break conquistata su 6 chance di andare in vantaggio. Pegula non si è fatta distrarre dal passato della oggi numero 356 del mondo e ha chiuso la pratica al momento giusto. Con il 75% di punti vinti con la prima di servizio e un totale di 10 punti in più, Pegula ha dimostrato un livello superiore. Le uniche soddisfazioni di Rogers sono arrivate con una solida seconda di servizio, 64% dei punti vinti contro il 43% di Pegula.
“Il mio sogno era quello di diventare una giocatrice di tennis professionista e potrò sempre affermare che quella piccola ragazza ce l’ha fatta!” ha detto Rogers al momento dell’annuncio che questo sarebbe stato l’ultimo torneo. Allora poco importa se il suo US Open è già finito, l’obiettivo principale l’aveva già raggiunto molto tempo prima. Congratulazioni Shelby Rogers per questi 15 anni di grande tennis e in bocca al lupo per il futuro!
Y. Putintseva b. L. Noskova 7-6(3) 6-4
Yulia Putintseva ha battuto Linda Noskova 7-6 (3), 6-4 martedì notte e nel prossimo turno affronterà la cinese Xinyu Wang.
Puntintseva ha lottato per quasi un’ora di gioco e ha vinto il tie-break 7 punti a 3 contro una solida Noskova che ha tremato proprio sul finale. Nel secondo parziale, entrambe le giocatrici hanno faticato a tenere il loro turno di servizio fino al sesto game, nel quale Putintseva godeva ancora di un solo break di vantaggio. Nel 10imo gioco, Noskova era riuscita ad annullare due match point e ha guadagnarsi una palla break che forse, avrebbe allungato la partita. Ma alla terza chance di chiusura Putintseva non ha tremato, aggiudicandosi il secondo parziale 6 giochi a 4. Un match tutto sommato equilibrato nel quale la 29novenne kazaka ha totalizzato solamente 7 punti in più rispetto alla sua avversaria.
M. Bouzkova b. [Q] E. Lys 6-2 1-6 7-5
Marie Bouzkova ha eliminato la qualificata Eva Lys al primo turno dello US Open 6-2 1-6 7-5, giocando praticamente due partite in una. Lys, la tedesca numero 112 del mondo era riuscita a giocare un set e mezzo di altissimo livello contro Bouzkova. Nel secondo parziale, Lys ha sfruttato il calo della ceca ed ha alzato notevolmente il livello per chiudere velocemente 6 giochi a 1. Anche nel terzo set, Lys ha continuato nella scia molto positiva che si era creata, continuando a condurre 3 game a 0 dopo aver strappato due volte il servizio a Bouzkova.
Ma proprio quando sembrava ormai finita, la ceca è riuscita a prendersi una palla del contro-break che ha rimesso la partita in piedi. Da quel momento in poi Bouzkova ha chiuso altri 6 game, lasciandone solamente due alla tedesca che forse ha cantato vittoria troppo presto.
B. Haddad Maia b. E. Avanesyan 4-6 6-0 6-2
Dopo un brutto primo set, Beatriz Haddad Maia ha cambiato la partita per vincere il suo primo match allo US Open, 4-6 6-0 6-2 contro Elina Avanesyan al primo turno. Hadad Maia è cresciuta notevolmente a partire dal secondo parziale, dominando il match 18 giochi a 6. Per un periodo di tempo troppo lunga, Avanesyan sembrava non essere più in campo. Haddad Maia è riuscita a chiudere 9 game consecutivi prima di lasciar respirare nuovamente la sua avversaria che nel frattempo, ha commesso 39 errori non forzati. Nel prossimo turno affronterà Sara Sorribes Tormo, numero 115 del mondo.
[16] L. Samsonova b. Q. Wang 6-2 7-5
Liudmila Samsonova ha sconfitto Qiang Wang per 6-2, 7-5 e al secondo turno affronterà Marie Bouzkova. Dopo un primo set piuttosto agevole per Samsonova, chiuso in 34 minuti con un doppio break di vantaggio, la testa di serie numero 16 ha tenuto alta la concentrazione per non farsi trascinare al terzo set. Wang è passata dal 38% di punti vinti con la prima di servizio al 76% nel secondo parziale dove ha perso solamente 5 punti. Ma sulle palle break la cinese non ha giocato un’ottima difesa, salvandone solamente una su 4 e lasciando a Samsonova un game di vantaggio fondamentale per chiudere 7 giochi a 5.