Roland Garros, Thiem chiarisce sulla wild card mancata: “Non la meritavo e va bene così”-
Dominic Thiem sgombera il campo da equivoci e polemiche riguardanti la mancata wild card per il prossimo Roland Garros. Il tennista austriaco – che nel primo turn delle qualificazioni per lo Slam francese è “risorto” contro il giocatore italo-argentino Franco Agamennone – è stato oltremodo onesto circa la sua situazione attuale.
“Onestamente ho avuto molto tempo per costruirmi una buona classifica – ha sottolineato il due volte finalista del Roland Garros – ho giocato tanti tornei e ho avuto tante occasioni per scalare la classifica; dunque, non me la meritavo e va bene così. Negli ultimi anni ho collezionato dieci presenze nel tabellone principale, direi che sono più che sufficienti”.
Insomma, una disamina più che schietta, quella pubblicata dal trentunenne ex trionfatore dello US Open 2020. Quella di Thiem è stata una parabola costellata di infortuni e problematiche fisiche che ne hanno inficiato il percorso. Va da sé che il buon Dominic non abbia mai giocato le qualificazioni a Parigi: la sua prima apparizione nel prestigioso torneo transalpino, infatti, risale al 2014, quando era già ammesso al main draw.
La sua è una storia di odi et amo con l’Open di Francia. Dopo due eliminazioni al secondo turno, il giocatore austriaco è stato protagonista credibilissimo per quattro edizioni di fila, con le semifinali raggiunte nel 2016 e nel 2017, oltre alle due finali consecutive conquistate nel 2018 e nel 2019. Epperò, per l’atleta austriaco, il tennis non è più una gabbia dorata, ma una sorta di prigione da cui evadere per salvarsi e ritrovare un po’ di serenità. Nell’ultimo decennio Thiem è stato uno dei giocatori più amati del circuito. Indubitabilmente. Una specie di stoico condottiero, sempre corretto e garbato nei confronti degli avversari, entrato nel cuore degli appassionati di tennis anche e soprattutto attraverso il suo meraviglioso rovescio ad una mano.
Il 2024 per lui non è stato così foriero di grandi emozioni. Anzi. Al primo turno dell’Australian Open 2024 dopo aver rimontato i primi due set persi contro Félix Auger-Aliassime, è stato sconfitto nel parziale decisivo. Tornato ad allenarsi con il padre, dopo il successo in singolare nella vittoriosa sfida di Coppa Davis contro l’Irlanda, è stato costretto a ridurre i carichi di lavoro negli allenamenti per la ricomparsa del dolore al polso. Poi una serie di tornei, sia del circuito ATP che Challenger, senza mai spingersi oltre il secondo turno. Ad aprile, infine, la nuova, malinconica uscita dalla Top 100. Fino all’annuncio dello scorso 10 maggio. Ad ogni modo, tornei, gare e conseguenti successi a parte, la vera, grande vittoria di Thiem è stata la stima espressa nei suoi confronti da tifosi ed avversari. Soprattutto dagli avversari.