Notizie

WTA Roma: Errani e Paolini ai microfoni: “Siamo riuscite a trovare la tattica giusta per metterle in crisi”-

0 2

Sarà finale al Foro Italico per Sara Errani e Jasmine Paolini. Le azzurre hanno superato in due rapidi set la coppia statunitense, dimostrando una netta superiorità rispetto alle avversarie. Leggerezza e sorriso stampato in faccia per le finaliste del foro, durante la conferenza stampa post-partita.  “È stato tutto perfetto, tanta gente e una bellissima atmosfera”. Pomeriggio speciale per il tennis italiano, contornato dal passaggio delle frecce tricolore subito dopo la vittoria di Jasmine e Sara. La coppia avversaria? “Siamo riuscite a trovare la tattica giusta per metterle in crisi e non farle sentire a loro agio. Si è vista differenza ma non sono per niente una coppia scarsa.”

Il livello è più basso, rispetto a dieci anni fa?  “Le velocità sono più alte, ci sono pochi scambi e i punti sono velocissimi, difficile quindi che ci siano tanti scambi. Nel femminile è un po’ più lento, mancano un po’ di coppie fisse. Non ho la sensazione che il livello si sia abbassato”. Hai affrontato anche le sorelle Williams, erano un altro pianeta?  “Beh, direi di sì. Siamo riuscite a batterle una volta in Australia, però erano davvero un altro livello. Risponde così Errani, in merito all’esperienza in doppio in coppia con Roberta Vinci.

Come gestite singolo e doppio nei tornei? Risponde per prima Sara. “Non è facile gestirlo, ci sono altre giocatrici che lo fanno, probabilmente aiuta molto il fatto che il torneo si giochi in due settimane; giocare tutti i giorni singolo e doppio era follia, adesso sicuramente si riesce a gestire meglio. Non è semplice, comunque, ci sono molti tornei di fila. Non so cosa potrebbe fare in più la WTA. hanno già tolto il terzo set intero, ciò rende il doppio più corto e si consuma meno energia.” Replica Jasmine: “Per ora mi sono sempre trovata bene, in questa settimana stiamo facendo solo doppi perché purtroppo nel singolo ho perso subito. Il torneo dove ho fatto più fatica è stato l’anno scorso a Palermo, dove avevamo fatto semifinale in doppio e finale in singolo. In questo momento farlo ne vale la pena, mi diverto e credo mi aiuti anche per il singolo”. Quanto ti diverte giocare il doppio e quanta tensione avverti? “Nel doppio alcune volte sono un po’ tesa, non è facile gestire il killer point e il tie break del terzo set. Ci tengo parecchio e mi diverto tanto, c’è differenza rispetto al singolo ma non così tanta.”

Bolelli e Vavassori? “sono davvero fortissimi, è la coppia maschile che mi piace di più, sono pazzeschi, sia a rete che a fondo, sono molto intelligenti. Penso e spero che arrivino in fondo”

Pietro Sanò

Загрузка...

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored