Short track, ottima Italia nel primo giorno del World Tour a Pechino: Sighel e Fontana sugli scudi
Andata in archivio la prima giornata della terza tappa del World Tour di short track. Sull’anello di ghiaccio di Pechino (Cina), sono arrivate buone indicazioni in casa Italia. C’era curiosità su cosa avrebbe fatto in particolare Pietro Sighel e Arianna Fontana, i punti di riferimento della squadra, con la campionessa valtellinese che sta portando avanti anche la sua duplice veste di atleta dedica anche allo speed skating.
En plein per Sighel e Fontana nelle prove individuali in cui sono stati impegnati. Nei 1500 metri il 25enne trentino si è imposto nella propria heat con il crono di 2:12.780 a precedere i due olandesi Friso Emons (2:12.900) e Itzhak de Laat (2:13.590). Una specialità in cui ha centrato l’accesso alle semifinali anche Thomas Nadalini, mentre Mattia Antonioli andrà ai ripescaggi.
Stessa storia, stesso mare nei 500 metri, con Sighel che in gestione è giunto secondo nella sesta batteria (40.836), preceduto dall’olandese Teun Boer (40.619). Bene Nadalini che con autorevolezza si è imposto nella terza heat in 40.699 davanti al polacco Michal Niewinski (40.884). Lorenzo Previtali sarà impegnato nei ripescaggi. Nei 1000 metri il trentino ha dominato la quinta batteria in 1:25.766 precedendo Boer (1:26.017) e mettendo in mostra un’ottima condizione. Nadalini anche si è confermato, giungendo secondo nella sua batteria (1:26.296) alle spalle del canadese Jordan Pierre-Gilles (1:26.207). Caduta nel corso della seconda heat di Previtali, che proverà a rifarsi nei ripescaggi.
Percorso netto anche per Fontana, come detto. La fuoriclasse nostrana è giunta seconda nella quarta heat dei 1500 metri in 2:22.774, preceduta dalla statunitense Corinne Stoddard (2:22.617) ed è approdata tranquillamente alle semifinali. Obiettivo centrato anche da Gloria Ioriatti e da una brillante Elisa Confortola. Nei 500 metri, l’azzurra è giunta seconda nella prima batteria (42.647) alle spalle della leader del ranking di specialità, Xandra Velzeboer (42.345). Quarti di finale guadagnati da Arianna, al pari di Chiara Betti, mentre Arianna Sighel si giocherà il tutto per tutto nei ripescaggi. Nei 1000 metri la storia si è replicata con Fontana (1:31.135) in scia a Velzeboer (1:31.073) nella heat n.4 ed entrambe ai quarti di finale. Avanzano anche Confortola e Ioriatti, seconde nelle proprie batterie.
Venendo alle prove a squadre, la staffetta maschile composta da Antonioli, Previtali, Nadalini e Pietro Sighel ha concluso in seconda posizione la propria heat (7:02.772) alle spalle della Cina (7:02.674) e si è qualificata per le semifinali. Stesso discorso per le azzurre: Confortola, Fontana, Ioriatti e Arianna Sighel hanno terminato in seconda piazza (4:16.606) dietro al Canada (4:13.345). A completare il quadro, il team mixed con il quartetto formato da Betti, Confortola, Nadalini, Pietro Sighel a imporsi nella propria heat in 2:39.054 davanti alla Corea del Sud (2:39.185). Pass, quindi, per il penultimo atto ottenuto.