Notizie

Rugby, Pro 14: Benetton Treviso, crisi infinita. Coach Crowley a rischio

Ancora una sconfitta, la sesta consecutiva in questa stagione. Sei ko su sei partite, tre punti di bonus conquistati e nulla più. Non certo quello che la società di Treviso si aspettava a inizio anno e l’emergenza Covid-19 non può giustificare l’inconsistenza di una squadra che non sa più giocarsela con i migliori.

E se le sconfitte con Ulster e Leinster erano attese, a fare male sono stati i ko casalinghi contro Scarlets e Dragons, proprio nel corso di questo fine settimana. E la sconfitta subita in casa degli Ospreys, con la Benetton Treviso che si è sciolta nel finale, sprecando una vittoria che sembrava già scritta. A pesare, principalmente, la difesa. Treviso, infatti, è la quarta peggior squadra come punti subiti, mentre in attacco è solo la nona come punti fatti. Male anche la mischia, solo la 12° come mischie chiuse vinte.

Se a ciò si aggiunge che quella contro i Newport Dragons è la prima sconfitta a Monigo contro i gallesi dalla stagione 2014/15 e che i Dragons erano fermi da un mese e con due settimane di isolamento forzato causa Covid, la sconfitta per 19-26 pesa ancora di più sul bilancio stagionale. E la stampa veneta inizia a mettere in dubbio la solidità della panchina di Kieran Crowley. Il tecnico neozelandese ha fatto crescere molto i biancoverdi negli ultimi anni, ma forse il suo ciclo si è concluso.

Anche perché a deludere maggiormente è il gioco della Benetton Treviso. Delle 13 mete segnate, cinque portano la firma del tallonatore Haime Faiva, mentre altre sei sono state marcate da Steyn, Baravalle, Traore, Negri, Ruzza e Lucchesi, cioè uomini di mischia. I trequarti sono praticamente a secco, se si esclude una meta dell’apertura Garbisi e quella di sabato del permit player Tommaso Menoncello, unico giocatore della linea arretrata biancoverde ad aver segnato fino a ora. Arriverà un cambio in corsa, o Amerino Zatta tirare le fila a fine stagione per una nuova, ennesima, rivoluzione?

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI RUGBY

duccio.fumero@oasport.it

LA NOSTRA STORIA

OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Ettore Griffoni – LPS

Загрузка...

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored