Judo, sorteggiati i tabelloni del Grand Slam di Abu Dhabi. Tante carte da podio per l’Italia
In attesa di volare a Montpellier per i Campionati Europei Senior individuali, in programma dal 3 al 5 novembre, la Nazionale italiana di judo si appresta a disputare nei prossimi giorni il Grand Slam Abu Dhabi 2023. Dal 24 al 26 ottobre la Jiu-Jitsu Arena sarà teatro del penultimo torneo Slam della stagione, con in palio un massimo di 1000 punti per il ranking di qualificazione olimpica a Parigi 2024.
Il movimento azzurro si presenta in massa nella capitale degli Emirati Arabi Uniti, con una rappresentativa di 25 atleti (11 uomini e 14 donne) che andranno a caccia di un risultato positivo in relazione ai loro obiettivi personali. Italia molto ambiziosa soprattutto nel settore femminile con tre atlete in prima posizione del seeding (Assunta Scutto nei -48 kg, Odette Giuffrida nei -52 kg e Alice Bellandi nei -78 kg) e altre quattro teste di serie (Francesca Milani nei -48 kg, Veronica Toniolo nei -57 kg, Giorgia Stangherlin nei -78 kg e Asya Tavano nei +78 kg). Convocata anche Martina Esposito nei -70 kg, mentre sono iscritte sfruttando la partecipazione libera Kenya Perna (52), Nicolle D’Isanto (57), la diciottenne Savita Russo, Agnese Zucco (entrambe 63 kg), Raffaella Ciano (70) ed Erica Simonetti (+78).
“Siamo qui con una squadra numerosa e molto competitiva in cerca di punti buoni per portarsi avanti con la pratica della qualificazione olimpica. Saranno sicuramente due settimane molto impegnative perché pochi giorni dopo Abu Dhabi partiremo per l’Europeo, ma abbiamo svolto un buon periodo di preparazione a Ostia passando per un training camp in Germania, le ragazze stanno bene e sono pronte per questa duplice sfida. Ci presentiamo in questo Grand Slam con 7 atlete teste di serie tra cui 3 in prima posizione, è sicuramente un buon punto di partenza che ci rende fieri, ma le medaglie non ce le regala nessuno e per prenderle si dovrà combattere”, ha dichiarato al sito federale il capo allenatore della Nazionale femminile Francesco Bruyere.
Tra gli uomini sono assenti invece alcuni big come Manuel Lombardo, Fabio Basile, Giovanni Esposito e Angelo Pantano, mentre rispondono all’appello Elios Manzi (ottava testa di serie nei -66 kg), Antonio Esposito (n.5 del seeding nei -81 kg), Christian Parlati (prima testa di serie nei -90 kg) e Matteo Piras (primo degli esclusi dai seeded nei -66 kg). Roster tricolore completato dai seguenti judoka, che hanno scelto di prendere parte all’evento a titolo personale: Andrea Carlino (60), Edoardo Mella (73), Giacomo Gamba (81), il campione europeo juniores in carica Jean Carletti (100), Enrico Bergamelli (100), Lorenzo Agro Sylvain e Kwadjo Anani nei pesi massimi.
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Foto: IJF