Pallamano: Croazia e Francia volano in semifinale battendo di misura Ungheria e Egitto
I quarti di finale dei Mondiali 2025 di pallamano sono partiti col botto. Croazia e Francia staccano il pass per le semifinali, dove si affronteranno, avendo la meglio di Ungheria e Egitto in due match combattutissimi.
Croazia-Ungheria (31-30)
A Zagabria la partita è pazzesca. Primo tempo chiuso in perfetta parità sul 16-16, con continui tentativi di fughe, riagganci e controsoprassi. Ripresa ancora più spettacolare, anche se molto nervosa. A poco più di 10 minuti dalla fine, i magiari volano sul 21-24, trascinati da Ilic. Un divario che sembra sancire la fine delle ostilità, quando a cinque minuti dalla fine diventa 26-30, ma da quel momento in poi l’Ungheria non segnerà più. Sostaric suona la carica per il 27-30, una rete dopo l’altra combattendo contro gli avversari e il tempo, i croati rientrano in gara fino al 30-30 di Glavas a 18 secondi dalla fine. Tutto è pronto per un prolungamento della partita, ma a tempo scaduto arriva la zampata di Sipic che decide il match e fa esplodere di gioia il pubblico di casa per una vittoria incredibile.
Francia-Egitto 34-33
Partita intensa ci si attendeva e partita intesa è stata. Fuga dei transalpini nella prima parte di gara, con uno score al riposo di 18-14 e rientro degli egiziani nella ripresa. Match al cardiopalma, deciso di fatto negli ultimi 90 secondi. Pareggio sul 32-32 di Hesham, poi Remili a poco più di 30 secondi dalla fine per il 33-32, che diventa 33-33 quando a 3 secondi dalla fine Omar Yahia ristabilisce gli equilibri in extraplayer. Sembra non esserci più tempo, ma al 60 minuto esatto la sassata “disperata” di Karabatic si infila nella porta ancora sguarnita dell’Egitto che intanto non aveva fatto in tempo a far rientrare il proprio portiere. E’ il 34-33, suona la sirena: la Francia vince, l’Egitto si dispera.
Domani si torna in campo con altri due quarti di finale: Danimarca-Brasile (h 17.30) e Portogallo-Germania (h 20.30). Danesi e tedeschi super favoriti, almeno sulla carta, per accedere alle semifinali, contro le sorprese sin qui del Mondiale.