Pallamano, Mondiali 2025: il girone dell’Italia ai raggi X. Danimarca fuori portata, guai sottovalutare le africane
Manca solo un giorno all’inizio dei Mondiali 2025 di pallamano: è tutto pronto fra Croazia, Norvegia e Danimarca, i tre Paesi che ospiteranno una rassegna iridata che vede l’Italia tornare al tavolo delle grandi dopo un’assenza lunga addirittura 28 anni.
Domenico Ebner e soci saranno di scena in questa prima fase – Preliminary Round – a Herning, nel Girone B: una pool che comprende anche i padroni di casa della Danimarca e le nazionali di Tunisia e Algeria, rappresentanti del movimento africano.
L’obiettivo per i ragazzi del ct Riccardo Trillini è uno: cercare di arrivare fra le prime tre della classifica del raggruppamento per avanzare alla fase successiva. Ma cosa bisogna attendersi dalle squadre che incroceranno il percorso degli azzurri? Proviamo a scoprirlo.
Pallamano, Mondiali 2025: il girone dell’Italia ai raggi X
Tunisia
All’inizio del secolo, nel 2005, colse un clamoroso 4° posto ai Mondiali, mentre nelle ultime due edizioni non è mai andata oltre il 25esimo posto. E’ una squadra di tradizione ed esperienza, con una media di piazzamento fra il 10° e il 20esimo posto, questo vuol dire che sa come si fa a superare le “sabbie mobili” del primo girone. Non potranno contare su un pilastro come il centrale Mohamed Amine Darmoul, ma avranno dalla loro giocatori quali l’ala Ghassen Toumi e il terzino Anouar Ben Abdallah, senza dimenticare il portiere Mehdi Harbaoui
Algeria
Formazione che ha affrontato un ricambio generazionale forse più lungo del previsto, ma che ora può provare a risalire le graduatorie internazionali con elementi come il portiere Khalifa Ghedbane e il centrale Messaoud Berkous e il terzino destro Ayoub Abdi. Negli ultimi Campionati Africani, gli algerini sono arrivati al 2° posto cedendo solo all’Egitto in finale, proprio davanti alla Tunisia che invece si è dovuta accontentare della terza piazza.
Il bilancio dei precedenti fra Algeria e Tunisia, dato che potrebbe essere utile anche per valutare il valore e l’importanza delle squadre che compongono il girone dell’Italia, parla di: 15 vittorie per i tunisini, 2 pareggi e 11 vittorie per gli algerini.
Danimarca
I nordici sono fuori portata per l’Italia, ma anche per le squadre africane. Hanno vinto gli ultimi tre Mondiali in maniera consecutiva e a Parigi 2024 si sono presi uno straordinario oro. Hanno una striscia di imbattibilità ai Mondiali che si attesta in 28 partite consecutive, vincendo ben 26 match, e puntano dritti al poker iridato. Di fatto sono un All-Star team, anche se potranno più contare sulle straordinarie gesta dei ritirati Mikkel Hansen e Niklas Landin, potendo schierare giocatori come i terzini Mathias Gidsel e Simon Pytlick e il portiere Emil Nielsen dotati di una classe straordinaria. Da loro ci sarà solo da poter provare a imparare qualcosa in vista delle prossime avventure internazionali degli azzurri.