La Pallamano Trieste mette sotto anche Bologna
Cercava continuità per confermare la vittoria nella gara d’esordio a Molteno, la Pallamano Trieste centra l’obiettivo battendo 23-21 il Bologna United e restando a punteggio pieno al comando della classifica.
Successo ottenuto con merito dalla formazione di casa che ha condotto con autorità nell’arco dei sessanta minuti, correndo quando ne ha avuto la possibilità ma trovando soluzioni pregevoli anche a difesa schierata.
Una vittoria che conferma la bontà dell’organico biancorosso, anche oggi capace di dare al tecnico Andrea Carpanese soluzioni tattiche differenti nell’arco della gara.
Formazione iniziale che vede in campo Garcia tra i pali, Sandrin, Huesmann e Vanoli sulla linea dei terzini con Parisato e Mazzarol in ala e Andreotta in pivot.
Partenza lanciata di Trieste che sfrutta sin dai minuti iniziali la serata di vena di un Garcia a tratti insuperabile e allunga nei primi 5’ di partita con un perentorio 4-0 firmato dalle doppietta di Vanoli e dai gol di Huesmann e Parisato.
Bologna si sblocca dai 7 metri con Lopez, prende coraggio e sfruttando anche le ripetute esclusioni temporanee comminate dalla coppia arbitrale ai padroni di casa (fuori per 2’, nell’ordine, Mazzarol, Parisato, Vanoli e Pernic) risale con veemenza riacciuffando la parità sul 5-5 a metà della prima frazione.
Mazzarol e il neo entrato Munoz firmano il 7-5, Vanoli trascina i biancorossi all’allungo che con poco più di un minuto sul cronometro del primo tempo riporta i padroni di casa a + 4 sul 12-8 prima del gol di Drudi siglato proprio sulla sirena che manda le squadre negli spogliatoi sul 12-9.
Inizio di ripresa con il freno a mano tirato per Trieste che fatica un po’ a trovare spazi nella difesa bolognese e subisce il parziale di 3-6 che attorno al 10’riporta il risultato in parità a quota 15. Padroni di casa che non ci stanno: ci pensa Munoz a ergersi a protagonista prendendo per mano la sua squadra e trascinandola fino al 19-16.
Match indirizzato ma non ancora chiuso perché Bologna, pur non essendo mai stato avanti nell’arco della gara, continua a tenerlo vivo. L’ultimo guizzo degli ospiti con 5’ ancora da giocare e Rossi che riporta i suoi a meno 2 sul 21-19.
Trieste non si scompone e sfruttando anche le parate di un Postogna sempre affidabile torna al massimo vantaggio a 2’ dalla fine sul 23-19 per poi gestire i 120 secondi finali e chiudere senza soffrire sul 23-21. —
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