Pallamano
Aggiungere notizie
Notizie

Pallamano Trieste, l’ex allenatore Radojkovic: «Divorzio mai comunicato»

0 0

TRIESTE Sei anni intensi, percorso sulla panchina biancorossa che ha fatto di Fredi Radojkovic uno dei tecnici più longevi della storia della Pallamano Trieste. Un tecnico che ha lasciato il segno nella sua doppia esperienza alla guida della società. Arrivato nella stagione 2006/07, Radojkovic è rimasto fino al 2009 quando è tornato in Slovenia per guidare il Cimos Koper e vincere campionato, coppa nazionale ed Ehf Challenge Cup. Dall'ottobre 2013 è stato il responsabile tecnico dell’Italia ma il filo con Trieste non si è mai spezzato. È rimasto per un periodo supervisore delle giovanili biancorosse poi, dopo un periodo a Isola, il ritorno nel giugno 2021 per le ultime tre stagioni conclusesi a giugno.

[[ge:gnn:ilpiccolo:14493299]]

«Un ritorno in una società che ho sempre considerato la mia seconda casa molto deludente - racconta Radojkovic - Tre anni caratterizzati a parole da grandi ambizioni e sogni di gloria che però non si sono mai trasformate in nulla di concreto. L'ultima stagione è stata un percorso a ostacoli, complicata da un ripescaggio nella serie A Gold di cui sono stato convinto oppositore. Ho cercato di spiegare il mio punto di vista, ho provato a far capire alla società che una squadra costruita per affrontare un campionato inferiore avrebbe fatto fatica a reggere l'urto della massima serie. Ci abbiamo provato e avremmo anche potuto portare la barca in porto e centrare l'obiettivo. Purtroppo i tanti cambiamenti in corso non hanno facilitato il lavoro senza contare che i rapporti tra dirigenza e squadra hanno reso il clima nello spogliatoio poco sereno».

Con la retrocessione e la decisione di chiudere la società per costituirne una nuova affidata alla guida del nuovo presidente Federico Lanza, Trieste ha deciso di voltare pagina chiudendo i conti con il passato. «Ho saputo tutto leggendo i giornali - continua Radojkovic - personalmente nessuno mi ha comunicato nulla. Capisco la situazione e la necessità di cancellare il pesante pregresso che la società si portava dietro ma c'è modo e modo di fare le cose. Una cosa è cancellare i debiti, un'altra cancellare le persone».

Chiuso il capitolo a Trieste, ci tiene a salutare chi gli è stato vicino nelle ultime stagioni. «Lo faccio tramite queste intervista perchè non ho avuto la possibilità di farlo direttamente. Vorrei ringraziare tutti i giocatori che negli ultimi tre anni ho avuto modo di lavorare, con particolare riferimento al blocco dei triestini con cui ho cercato di superare i tanti momenti difficili che abbiamo attraversato. Poi un pensiero lo dedico a tutti i collaboratori con un ringraziamento speciale a Andrea Carpanese, grande professionista e grande uomo che negli ultimi mesi mi ha dato una grande mano per arrivare fino in fondo alla stagione. Sono contento che la nuova Pallamano Trieste sia nelle sue mani e sono sicuro che sarà in grado di fare molto bene».

Un ultimo pensiero dedicato ai tifosi. «A tutti i tifosi che, incuranti delle difficoltà e dei risultati negativi, ci sono stati vicini. Mi dispiace che l'ultima stagione sia finita così, con una retrocessione che ha lasciato in tutti grande amarezza e rammarico. Ringrazio tutti e farò sempre il tifo per Trieste, credo sia arrivato il momento di fermarmi. Negli ultimi 20 anni ho sempre allenato, sento il bisogno di prendermi un anno per recuperare lo stress accumulato nelle ultime stagioni». —

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored