Sinergia sempre più stretta tra la Triestina e la Pallamano Trieste: «Uniti per i tifosi e la città»

TRIESTE. Il legame tra la Triestina e la Pallamano Trieste viene da lontano. Sono due realtà che hanno alimentato e continuano ad alimentare lo spirito dello sport triestino. Due maglie nel cuore dei tifosi sugli spalti del Grezar prima e del Rocco poi legati anche alle gesta che si consumano sul parquet di Chiarbola.

Fasti rinverditi nel pomeriggio di lnedì 10 maggio allo stadio Rocco da chi li ha vissuti. La Triestina e la Pallamano Trieste si preparano a rafforzare le sinergie già sperimentate da qualche anno per far crescere il movimento e la passione sportiva coinvolgendo tutta la città.

«È una grande emozione essere qui ospiti della Triestina - ha detto la presidente Alessandra Orlich (presenti per la società anche il ds Oveglia e il vice presidente Brandolin) - con la quale vogliamo rafforzare una collaborazione già molto proficua. A noi e a loro mancano i tifosi sulle tribune e speriamo di poterli rivedere presto. Molti di loro tifano per entrambe le squadre. Abbiamo delle idee per realizzare delle iniziative assieme nella speranza che la pandemia finisca».

Il vicepresidente della giunta regionale Pierpaolo Roberti e il sindaco Roberto Dipiazza con la loro presenza hanno messo un sigillo istituzionale sulla collaborazione tra le due realtà sportive cittadine. A fare gli onori di casa l’amministratore unico dell’Unione Mauro Milanese.

«Alcuni anni fa, quando il club aveva difficoltà ad iscriversi al campionato, abbiamo dato una mano finanziariamente alla società di pallamano che rappresenta la storia sportiva della città. Con ben 17 scudetti Trieste è un po’ la Juventus di questo sport. Io la seguivo da bambino e continuo a fare il tifo per loro. Il mio impegno è che la sinergia già ben avviata possa diventare ancora più forte nel presente e nel futuro. Molti dei nostri tifosi sono anche i loro: quando torneranno allo stadio e al palazzetto sarà un motivo di gioia e di soddisfazione. E speriamo che possa succedere quanto prima ».

Lo scambio di maglie tra i capitani Marco Visintin e Alessandro Lambrughi è l’icona di una Trieste sportiva che vuole e deve crescere.

Con i migliori auspici per il presente che significa play-off per l’Unione e permanenza in A per la Pallamano Trieste.

Ma soprattutto con la prospettiva per entrambi i club di tornare protagonisti ai livelli più alti dello sport italiano.