Pesante sconfitta per la Pallamano Trieste: l’Albatro vince e sorpassa
TRIESTE. Continua la discesa della Pallamano Trieste, sconfitta 33-27 a Siracusa e superata in classifica dalla Teamnetwork Albatro. Pasqua amara per i biancorossi e passo falso pesante per la formazione di Ilic, sempre più impelagata in una lotta salvezza che di giornata in giornata si sta facendo sempre più complicata e combattuta.
Partita per dare una svolta al suo campionato e tornare a fare punti, Trieste ha giocato un discreto primo tempo ed è rimasta in partita fino a metà ripresa: nel momento più difficile, però, si è sciolta come neve al sole dando il via libera a un'avversaria che pur non facendo nulla di trascendentale ha saputo sfruttare al meglio le difficoltà palesate da capitan Visintin e compagni. Trieste in crisi, giunta ormai alla sua quinta sconfitta consecutiva, in un finale di campionato che adesso dovrà vederla reagire per non compromettere in maniera incredibile e inattesa la sua stagione.
È Bratkovic a rompere il ghiaccio dopo due minuti di partita: la formazione di Ilic parte meglio e si porta a condurre sull'1-3. Reazione siciliana che al 10' porta le squadre sul 3-3, primo vantaggio dei padroni di casa in concomitanza con il doppio due minuti affibbiato prima a Dapiran e poi a Hrovatin che lascia gli ospiti in doppia inferiorità numerica e consente all'Albatro di portarsi avanti sul 7-6.
Trieste ha la faccia giusta, sfrutta il lavoro di Dapiran che con un uno-due riporta avanti i suoi e continua a premere sull'acceleratore nella parte finale della prima frazione quando, grazie alle reti di Milovic e Bratkovic, riesce a toccare il massimo vantaggio e, anche grazie a un paio di interventi di Milovanovic, rientrare negli spogliatoi avanti di tre sull'11-14. Trieste finisce bene e riparte meglio: Hrovatin firma il + 4 poi un pizzico di sfortuna nella traversa che sbarra la strada al tentativo di Bratkovic. Episodio che gira la partita e ridà vigore ai padroni di casa che con un parziale di 3-0 rientrano sul 14-15.
Pareggio a quota 16, nuovo vantaggio siciliano dai 7 metri con Canete che riporta la Teamnetwork avanti 19-18. Trieste perde fiducia e mordente in difesa ma resta aggrappata al match con Dapiran e Milovic (24-22) non sfruttando però a dovere la tripla superiorità numerica concessa dagli arbitri. Siracusa tiene botta nel momento più difficile poi allunga in maniera decisa toccando il + 8, 31-23, a meno di sette minuti dalla fine. Trieste si arrende, la Teamnetwork festeggia un successo che le consente il sorpasso in classifica.