Altro tonfo amaro per la Pallamano Trieste: il Pressano si impone 24-18

TRIESTE. Non si sblocca la Pallamano Trieste, sconfitta anche a Lavis da un Pressano non irresistibile ma capace di mettere a nudo gli attuali limiti della formazione di Oveglia. Finale amaro per i biancorossi, passo falso reso ancora più pesante dal successo ottenuto da Fondi sul campo dell'Ego Siena, risultato che complica ulteriormente la situazione in coda alla classifica. Trieste è stata in partita fino a metà ripresa, controbattendo gol su gol ai tentativi di allungo trentino.

Equilibrio spezzato dal due minuti a Bratkovic frettolosamente comminato dalla coppia Fato-Guarini sul 15-14 a metà del secondo tempo. Fischio pessimo, ingiustificato e incomprensibile che ha fortemente condizionato il finale di partita. Pressano con l'uomo in più ha costruito quel piccolo break di tre reti che poi ha portato sino alla sirena finale incrementandolo fino al 24-18. Ma Trieste, giustamente, recrimina per una decisione che lascia molti dubbi.

Dapiran si scalda e prova fino all'ultimo a essere della partita ma il dolore alla caviglia gli impedisce di scendere in campo. Oveglia, così, da spazio ai titolari che gli sono rimasti schierando Milovanovic tra i pali, Popovic, Hrovatin e Milovic terzini con Di Nardo in pivot e Visintin e Bratkovic sulle ali. C'è la mano di Milovic sulla buona partenza biancorossa. Le reti del serbo e un 7 metri di Bratkovic fissano l'1-3 che al 7' tiene avanti Trieste. Pressano fatica a trovare continuità di gioco e la formazione di Oveglia resta avanti fino al 22' (8-9 siglato da un buon Hrovatin) prima dei gol di Dainese (5 reti, 5/5 nella prima frazione) che manda i padroni di casa negli spogliatoi avanti di un gol, 11-10.

Nella ripresa la formazione di Fusina prova ad allungare prima sul 12-10 poi sul 15-12 ma Trieste risponde con le reti di Milovic e Hrovatin, 15-14,e sembra disegnare un finale di gara combattuto. E qui il due minuti a Bratkovic che cambia totalmente l'inerzia del match consegnando la sfida nelle mani dei gialloneri padroni di casa.

Pressano ringrazia, approfitta e allunga con le reti che al 20' fissano il 20-15 e chiudono di fatto la sfida (che finirà 24-18) in un finale che non ha più senso.