Pallamano, la nuova avventura di Trieste in B per far crescere i giovani
TRIESTE. Nuova avventura per la Pallamano Trieste, da quest'anno impegnata anche nel campionato di serie B.
Scelta condivisa da società e tecnici per dare spazio e una vetrina di prestigio ai tanti giovani che orbitano nel settore della prima squadra. Si parte sabato 13 febbraio, a Venezia contro l'Arcobaleno Oriago, primo match di un raggruppamento che comprende anche Pallamano San Fior Treviso, Belluno, Ponte di Piave, Musile e Campoformido.
Due gironi da sette squadre e una stagione regolare suddivisa in gare di andata e ritorno che si concluderà il 23 maggio.
Le prime due classificate di ogni girone affronteranno i play-off incrociati per stabilire il nome della squadra promossa al termine della stagione nel prossimo campionato di serie A2.
Rosa ricca quella a disposizione dei tecnici Marco Bozzola e Konrad Bozeglav, gruppo variegato composto da under 19 e under 17 con il rinforzo di Jacopo Muran, ex della prima squadra chiamato a fare da supporto, con la sua esperienza, a una formazione decisamente pèiuttosto giovane.
«Ci piace molto questa nuova scommessa - sottolinea la presidente Alessandra Orlich - penso che poter dare ai nostri ragazzi la possibilità di esprimersi in un campionato come quello di serie B non sia cosa da poco.
E' una vetrina importante, una scelta voluta per dare soddisfazione e un obiettivo ai nostri ragazzi per arrivare a fine stagione. Credo molto nei giovani, nei prossimi anni lavoreremo per dare nuovo impulso a tutto il settore».
Serie B che scenderà in campo seguendo i protoccoli Covid già previsti per la prima squadra.
«Voglio sottolinearlo- il commento del direttore sportivo Giorgio Oveglia-. La salute dei ragazzi ha la priorità sul resto, anche per loro come per i giocatori della massima serie verranno prese nei prossimi mesi tutte le precauzioni necessarie per svolgere l'attività in sicurezza». Allenamenti già cominciati sotto l'occhio vigile del duo Bozzola- Bozeglav. I tecnici si divideranno la responsabilità della preparazione, i giocatori già nel giro della prima squadra alterneranno la loro presenza lavorando con entrambi i gruppi.
«L'obiettivo è dare spazio i ragazzi- conclude Marco Bozzola- il gruppo degli under 19 che era rimasto con soli sei giocatori unendo a loro gli under 17 e quei ragazzi che sono ormai nell'orbita della prima squadra. Poter giocare da protagonisti un campionato come la serie B è un ottimo modo per far crescere giovani come Stojanovic e Nait che si allenano con la prima squadra ma che hanno certamente bisogno di mettersi alla prova giocando in un torneo di livello».
Questa la rosa della pallamano Trieste: Bozzola, Bozeglav (tecnici), Jerman, Parisato, Stojanovic, Nait, Mazzarol, Rossi, Urbaz, Valdemarin, Muran. Da sinistra in basso: Bonini, Federici, Lasorte, Cusma, Michieli, Sforzin, Orfeo, Bosco, Del Frari.