Notizie

Inter, la crisi di Pioli senza fine e l’ombra di Spalletti

0

ILMESSAGGERO.IT (S. RIGGIO) -  La situazione è sempre più nera . Lo dicono i numeri: 6 risultati senza vittorie. L’ultimo successo risale al 12 marzo, il 7-1 contro l’Atalanta delle meraviglie. Lo dicono anche i fatti: la prestazione contro il Napoli ha mostrato incertezze e lacune a non finire. Male, anzi malissimo visto che l’ Inter vuole tornare in Europa e al momento dell’arrivo di Stefano Pioli aveva come obiettivo addirittura il terzo posto, la Champions . Sì, forse l’asticella in corso Vittorio Emanuele l’hanno alzata un po’ troppo, ma finire fuori dalle prime sei posizioni non se lo sarebbe mai immaginato nessuno. Il rischio è questo. Pioli ne è consapevole, anche se continua ad avere rassicurazioni dall’alto. Dichiarazioni che, visto il momento, servono a ben poco perché nel calcio contano (da sempre) i risultati e i traguardi raggiunti. Così tutto appare delineato: Pioli verso la panchina della Fiorentina con l’arrivo ormai quasi annunciato di Luciano Spalletti a Milano, sponda nerazzurra .

Al di là dei nostri confini i nomi più appetitosi per Suning restano quelli di Diego Pablo Simeone e Antonio Conte , ma perché due condottieri vincenti e grintosi come loro dovrebbero accettare una squadra fuori da tutto? Rispondiamo noi: non accetteranno. Salvo promesse di un mercato sontuoso per lottare fin da subito per i primi 4 posti, che dalla prossima stagione consentiranno l’accesso diretto alla Champions . Così il nome più caldo è appunto quello di Spalletti . Per anni corteggiato dal Milan, ora a un passo dall’ Inter . Per l’ennesima rivoluzione nei pressi di Appiano Gentile.

Загрузка...

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored