Report Fifa: agenti e procuratori, una tassa da oltre un miliardo di euro nel 2025
Una tassa da 1,2 miliardi di euro, pagata dal sistema calcio mondiale ad agenti e procuratori nel corso del 2025. E’ la fotografia emersa dal consueto FIFA’s Football Agents Report che ha analizzato i numeri inseriti dai club nel sistema di registrazione obbligatoria che accompagna ogni movimento di mercato. Una tassa in aumento rispetto al 2024 (+90%), segno che il pallone non riesce a trovare le contromisure a un problema che draga risorse spesso senza reinvestirle.
Il miliardo e 200 milioni di euro rappresentano la cifra più alta mai registrata da quando la FIFA compila il suo report. Il primato precedente era di 756 milioni di euro nel 2023. La stragrande maggioranza delle commissioni per procuratori viene versata dove c’è il maggiore movimento di calciomercato: l’Europa. E dentro il Vecchio Continente è la Premier League a fare la parte del leone con una spesa che arriva ai 319 milioni di euro.
Ecco la classifica delle nazioni per spese in commissioni. Si evidenzia la presenza della Saudi Pro League che, ormai, sviluppa un giro d’affari anche per gli agenti che pone gli arabi al livello dei maggiori campionati europei. La Francia, che sta vivendo un momento di crisi a causa delle problematiche legate alla valorizzazione dei diritti tv, viene dietro i sauditi e al Portogallo che tradizionalmente è un mercato di passaggio.
- Inghilterra: 319,2 milioni di euro
- Germania: 140,3 milioni di euro
- Italia: 121,2 milioni di euro
- Spagna: 92,0 milioni di euro
- Portogallo: 873,9 milioni di euro
- Arabia Saudita: 68,3 milioni di euro
- Francia: 67,5 milioni di euro
- Olanda: 23,2 milioni di euro
- Svezia: 12,4 milioni di euro
- Danimarca: 12,3 milioni di euro
- Serbia: 11,5 milioni di euro

