EDITORIALE DEL LUNEDI’ – Il Napoli chiude l’eccezionale 2025 con il terzo 2-0 consecutivo, espugnato lo Zini di Cremona

Editoriale del lunedì. Il Napoli, targato Antonio Conte, non poteva concludere meglio un’annta eccezionale, un 2025  assolutamente da ricordare come una dei migliori stagioni  della storia del club partenopeo che si appresta a festeggisare, il primo di agosto prossimo, il suo centenario. Per la seconda volta, la compagine campana, unica e sola a detenere questo record, si è agguidicata il titolo di campione d’Italia e vinto la Supercopopa nello stesso anno solare Ieri, infatti, gli azzurri, confermando l’ottimo momento, hanno conquistato un importante successo, allo Zini, per 2 a 0 sulla Cremonese che nulla ha potuto contro una squadra dominante in cui è salito in cattedra il danese Hojlund, autore della doppietta che ha deciso l’incontro. L’attaccante si è dimostrato l’uomo giusto per guidare l’offensiva realizzando due gol da autentico rapinatore dell’area di rigore avversaria. Due reti di destro inusuali per un mancino come lui. Stavolta l’ex United si è sostituuito a Neres, che ieri non ha ripetuto le esaltanti prestazioni precedenti, consacrandosi migliore in campo. Finalmente, il Napoli si è scrollato di dosso l’etichetta di formazione espressamente casalinga, visti i tanti risultati negativi in trasferta tra campionato e Champions, ben 7 i k o subilti lontano dal Maradona. Con questo splendido risultato, anche il capodanno, per i tifosi napoletani, sarà gioioso, cosi come lo è stato il Natale. A Cremona il danese è diventato il nuovo Lukaku, ponendosi al centro dell’attenzione con i suoi 6 gol in stagione, di cui 6 in serie A. Hojlund è tornato in Italia, evidenziando di essere un forte centravanti che si è caricato sulle spalle, benchè giovanissimo, la squadra, portandola alla terza  vittoria di fila per 2 a 0, dopo quelle di Supercoppa. Ieri pomeriggio il Napoli ha approcciato subito bene  alla partita e non  ha mai mollato la presa, come d’altronde già successo contro il  Milan e il  Bologna in Arabia. tuttavia il punteggio avrebbe potuto essere molto più pesante  per i padroni di casa visto che  gli ospiti, in maglia bianca, hanno mancato, come minimo, altre 4-5 palle gol, per aumentare il bottino.Insomma un 2 a 0 strettissimo per la formazione di Conte che appare rinata.Per la terza gara di fila la difesa non ha subito reti, pur essendoci in formazione un “vecchietto”, come il brasiliano, ex Inter e Roma che sta vivendo una seconda giovinezza, Antonio Conte lo ha preferito, persino ad Alessandro Buongiorno, per affidarsi alla sua enorme esperienza. Attualmente il club di De Laurentiis è una delle grandi realtà del calcio italiano, avendo diminuito di tantissimo il gap che lo differenziava dalle blasonate Inter , Milan e Juve, Anzi direi che oggi il Napoli è anche superiore. Oltre a Hojlund che merita senz’altro un 8 pieno in pagella, mi senirei di dare un 7 a Spinazzola, Lobotka, Mc Tominay, Rrahmani  e Di Lorenzo autori di una gara sicuramente all’altezza dei loro giorni migliori. In defdinitiva, tutto bene quel che finisce bene, non anbbiamo nulla da buttare di questo 2025 calcistico ma ora pensiamo al 2026, colmi di speranza, affinchè si possano ripetere i  risultati di quest’annata insuperabile, però non sarà il caso di fare drammi se gli azzurri si classificassero solo ed esclusivamente eslusivamente tra le prime quattro senza vincere null’altro. 

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