CASASOLA: leader e stacanovista, l’argentino ha sfondato il muro dei 1.500 minuti
È lo stacanovista rossazzurro. Tiago Casasola ha totalizzato 1570’ sul terreno di gioco, primo tra i calciatori di movimento e secondo solo alle spalle di Dini: il portiere non ha saltato neanche un minuto ed è a quota 1620. Il laterale destro classe ’95 è stato sostituito solo nella parte finale di tre gare di campionato (più una di Coppa Italia Serie C col Crotone) e al 69′ di Casarano-Catania, partita in cui lui stesso Casasola si è assunto la responsabilità di evidenziare l’errato approccio alla partita della propria squadra. Al netto degli episodi arbitrali che penalizzarono pesantemente il Catania.
Mister Toscano non può fare a meno di lui, cresciuto progressivamente sul piano fisico, imponendosi come leader e risultando decisivo quando si tratta di sgroppare sulla fascia, attaccare lo spazio, difendere quando necessario, sfornare cross per i compagni (migliore assist man del Catania finora a quota 4) e rendersi pericoloso nell’area avversaria. Non è un caso se l’argentino viene schierato titolare con costanza, senza mordere il freno. Tra un paio di settimane ci sarà la sosta in campionato e l’ex Ternana potrà approfittarne per tirare un pò il fiato. Prima però c’è un girone d’andata da chiudere in bellezza. E servirà ancora il miglior Casasola al servizio del Catania.
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