Pagelle Inter Milan 0-1, si gode
Partiamo da quella frase trita e ritrita secondo la quale “i derby non si giocano, si vincono”
Ecco, il commento alla partita potrebbe finire qui.
Ma sarebbe riduttivo e ingeneroso per il cuore, la grinta, la forza di volontà e la caparbietà messa in campo questa sera dai ragazzi: 90 minuti di pura sofferenza, passati a tamponare, raddoppiare, accorciare, contenere praticamente in tutte le zone del campo.
Le statistiche sono impietose da qualunque parte le vai ad esaminare: tiri in porta, passaggi riusciti, corner, possesso palla, expected goal… ma il calcio non è la boxe, nel calcio basta un contropiede (pardon, una ripartenza) ben organizzato e con 4 passaggi vai in porta, e se la metti dentro vinci tu, alla fine l’unica statistica che conta è il punteggio che compare sul tabellone al fischio finale.
E poi parliamoci chiaro, portare a casa i tre punti dopo due pali avversari e almeno 3 parate mostruose del tuo portiere, tra cui un rigore neutralizzato all’infallibile rigorista turco campione di simpatia, è semplicemente priceless, la sublimazione di un derby.
Maignan: 9 (il migliore) Reattivo sul colpo di testa di Thuram, maestoso sull’esterno all’angolo di Lautaro, principesco sul rigore quando si mette un metro verso sinistra quasi ad invitare il turco a tirare alla sua destra, e lui la tira proprio lì
Tomori: 6,5 Partita di grande sacrificio asserragliato nel fortino, ma duelli ne perde davvero pochi e dietro fa sentire la sua ferocia agonistica
Gabbia: 7 Inizia in sofferenza beccandosi pure una gomitata in faccia (impunita) di Lautaro, chiude alla grande spazzando di piede e di testa tutti i palloni che spiovono dalle sue parti
Pavlovic: 6 Fa anche lui egregiamente la sua parte dietro ma sulla valutazione pesa il fallo imprudente su Thuram che poteva costarci carissimo, è vero che l’interista aveva già scaricato il pallone ma a termini di regolamento lo step on foot successivo porta al classico rigore da Var (che alla fine serve solo a farci godere di più)
Saelemaekers: 7 Primo tempo di oscuro sacrificio a contenere la corsia laterale forte dell’Inter, ripresa di grande coraggio con la chicca del rasoterra incrociato non contenuto da Sommer che porta al gol partita, più che utile è indispensabile
Fofana: 6,5 Grande fatica nel contenere Sucic cercando di sporcare le linee di passaggio nerazzurre, ma mezzo punto in più in pagella per la grande transizione in ripartenza nell’azione del gol (Ricci: SV)
Modric: 6,5 Meno vistoso di altre volte ma comunque prezioso, nell’occasione più in veste di interditore che di creatore di gioco
Rabiot: 7 Centrocampista totale che negli ultimi 40gg a questa squadra era mancato come il pane, ora in regia, ora in interdizione, ora a spingere come un box to box, probabilmente l’acquisto più clamoroso del nostro mercato (arrivato per una scazzottata, non dimentichiamolo, ah la programmazione…)
Bartesaghi: 7 Nell’occasione più importante, Sopracciglione risponde presente dimostrando buona personalità e grandi margini di crescita, Allegri fortunatamente fa mea culpa e gli restituisce la meritata titolarità
Pulisic: 7,5 Un altro dal quale questa squadra non può prescindere, serio applicato e ferocemente chirurgico nel momento decisivo della partita, intanto è già capocannoniere del campionato con 5 gol in 5 partite giocate da titolare e senza rigori, dato che l’unico che ha tirato lo ha sbagliato (Nkunku: 5 Inconcepibile entrare così in un derby)
Leao: 6 Che giochi palesemente fuori ruolo lo si è già detto, che in quella posizione più centrale risulti depotenziato anche, ma alla fine quello che conta è l’equilibrio complessivo della squadra e gli va dato il merito di essersi finalmente calato nella parte, senza fronzoli e con spirito di sacrificio (Loftus-Cheek: SV Ma almeno lui un paio di palloni a provato a tenerli)
Allegri: 7,5 Vittoria che più allegriana di così non si può, baricentro basso, linee ravvicinate, grande spirito di sacrificio e ripartenze letali, con le grandi è ormai assodato che si va a nozze, a lui il difficile compito di trovare il bandolo della matassa quando occorrerà fare gioco con le piccole…ma stasera si gode e basta
Max