Ivrea Calcio, arriva la quinta sconfitta in sei partite Rivoluzione nella dirigenza: via dg e Ravera

IVREA. È un’Ivrea in piena crisi quella che esce pesantemente sconfitta dal derby col Banchette Colleretto valevole per la sesta giornata del campionato di Promozione girone A. Una crisi sia di gioco che di identità per una squadra partita con la prospettiva di una stagione ai vertici e che, dopo sei turni, si trova terzultima in classifica con una sola vittoria e ben 5 sconfitte. Nella settimana precedente il derby col Banchette Colleretto erano girate indiscrezioni di sostanziali cambi nell’organigramma societario. Si era parlato di un consiglio direttivo per rivalutare la posizione di alcuni dirigenti che si è poi tradotto in un comunicato stampa nel quale si annuncia la cessazione della collaborazione con il consigliere Dario Ravera e con il direttore generale Alessandro Provenzano con effetto dal 31 dicembre.

Nel documento si afferma che la decisione è stata presa di comune accordo in quanto non si è riusciti a trovare punti di convergenza per continuare insieme nella gestione della Società in ottica presente e futura. In proposito sono le parole del presidente arancione, Davide D’Errico, a chiarire le ragioni della decisione: «Per me e per tutto il consiglio direttivo è un vero peccato dover interrompere questa collaborazione ma rispettando le idee di tutti è giusto e doveroso lasciarsi quando queste non coincidono più». Contestualmente D’Errico riconosce indiscutibili meriti a Ravera e a Provenzano: «Dario e Alessandro sono stati e resteranno gli artefici della ricostruzione di questa Società attraverso 6 anni di duro lavoro nei quali hanno gettato le basi per farla ripartire: se oggi l’Ivrea è sana e con ottime fondamenta è grazie al loro operato. A nome mio e di tutto il consiglio direttivo li ringrazio per l’ottimo lavoro fatto augurandogli il meglio per il loro futuro calcistico».

Infine il presidente ha assicurato: «L’Ivrea Calcio continuerà nel suo progetto con il massimo impegno per raggiungere i risultati sportivi che merita. Al più presto comunicheremo la nuova organizzazione societaria».

Dopo la deludente prova offerta sul terreno di casa contro un Banchette che ha mostrato tutte le ragioni per cui si trovi al terzo posto in classifica dietro solamente alla capolista Juventus Domo con 16 punti, parimerito col Casale 1909, e Lupetti Bianchi Trino con 14, le incognite vertono anche su quale sarà questa nuova organizzazione e il pensiero, sotto il profilo tecnico, si rivolge anche al destino dell’allenatore Fabio Lombardo, la cui tensione nell’infondere una mentalità vincente al suo gruppo di giocatori non è mai venuta meno.

Interpellati a fine gara sull’argomento sia il presidente D’Errico che altri membri dello staff dirigenziale si sono trincerati dietro ad un laconico no comment, assicurando tuttavia che a breve, dopo un’attenta analisi della situazione, comunicheranno le scelte che metteranno in campo per raddrizzare l’andamento della stagione. Paolo Airoldi