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IL PUNTO DEL LUNEDÌ - ZAZZARONI: "Pellegrini è stato il momento di fuga dalla mediocrità del derby" - RAVELLI: "La Roma è la squadra che ha assimilato meglio le indicazioni del nuovo allenatore"

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La Roma vince il Derby della Capitale e batte 0-1 la Lazio grazie alla rete di Lorenzo Pellegrini , autore del suo quarto gol in carriera contro i biancocelesti. Con questo successo gli uomini di Gian Piero Gasperini riscattano la sconfitta contro il Torino e salgono a quota 9 punti dopo 4 giornate di campionato. Ivan Zazzaroni pubblica sul Corriere dello Sport alcuni messaggi scambiati su WhatsApp con il numero 7 ed esalta la prestazione del centrocampista: "Dentro un derby privo di superiorità evidenti, Lorenzo è stato il momento di fuga dalla mediocrità" . Arianna Ravelli de La Gazzetta dello Sport punta sulla Roma: "È in piena corsa per un posto in Champions e tra le squadre che hanno cambiato allenatore è quella che sembra aver meglio assimilato le nuove indicazioni tecniche" .

Ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, pubblicati sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.

A. RAVELLI - LA GAZZETTA DELLO SPORT

[...] Per quanto mostrato finora dietro i campioni d'Italia al momento c'è un quartetto imperfetto. Con la Roma che, dopo il ko con il Toro, è gasata dal derby, in piena corsa per un posto in Champions e, contrariamente alle previsioni, tra le squadre che hanno cambiato allenatore è quella che sembra aver meglio assimilato le nuove indicazioni tecniche. [...]

I. ZAZZARONI - CORRIERE DELLO SPORT

Mi sono appassionato alla storia del “ripudiato speciale” perché ho sempre considerato il protagonista, Lorenzo Pellegrini, un signor giocatore, di tecnica e visione, oltre che un ragazzo perbene, sensibile e per questo meritevole di attenzione. [...]

A gennaio Lorenzo rifiutò il trasferimento al Napoli e mesi dopo, tra giugno e luglio, è stato dato per disperso. Rinnovo negato, nessuna offerta, ombre sul futuro, molte cattiverie sul suo infortunio e addirittura l’intervento di Gasperini, arrivato a chiedere a un paio di intermediari di sondare il mercato per vedere di piazzarlo. Giusto un interessamento del West Ham. E siamo a inizio agosto. Whatsapping. Il 5 ipotizzo che questa possa e debba soprattutto essere la stagione delle riconquiste. Lorenzo mi risponde così:  «È già tutto scritto. Sarà un grande anno. Spacco il c... a tutti» . E aggiunge : «Voglio solo stare bene e mettermi a disposizione del mister. Sto lavorando tantissimo. Sto carico. [...]  Io adesso penso solo a stare bene perché alla fine sono i numeri, è il campo che parla.... SEMPRE. Poi quel che sarà sarà, ma secondo me sarà un anno fantastico» . Il mio stupore è aumentato dopo le dichiarazioni di Gasperini del 22 agosto. Parole durissime, quasi definitive. Lorenzo sofferente ma imperturbabile:  «Uno schiaffo fa male, quando non te lo aspetti, questa si chiama verità e il mister ha fatto bene a dirla... la verità» . [...]

Lorenzo Pellegrini, 29 anni, la metà dei quali nella Roma, non ha avuto dubbi e ha scelto di continuare a lottare. Ha prevalso l’autostima. Che viene dal sentirsi come se tu avessi il controllo sugli eventi, e non che gli eventi abbiano il controllo su di te. L’ha detto Tim Robbins, sono parole che descrivono perfettamente il Signor Derby il quale non riparte dal gol alla Lazio per guadagnarsi un nuovo contratto: è perfettamente consapevole della sua precarietà. [...] Dentro un derby privo di superiorità evidenti, Lorenzo è stato il momento di fuga dalla mediocrità.

G. D'UBALDO - CORRIERE DELLO SPORT

[...] Il nuovo allenatore, per ripartire dopo il passo falso contro il Torino, ha avuto il merito di puntare anche sull'altra Roma, sui giocatori che sono fuori dal blocco dei titolari e che hanno saputo dare il loro contributo. Non solo Pellegrini. Perché in assenza di Wesley ha promosso titolare per la prima volta in questa stagione Rensch, che è stato uno dei migliori in campo, dando anche il via all'azione del gol. Senza Hermoso ha rilanciato Celik, che ha fatto la guardia su Zaccagni con poche sbavature. [...]

Dovbyk deve ancora migliorare, ma in attesa dei gol è utile quando c'è da fare a sportellate; Baldanzi è leggerino, ma negli spazi stretti sa saltare l'uomo; Pisilli ha dato il cambio a Pellegrini in una staffetta tutta romana; El Aynaoui è un giocatore duttile, che può ricoprire più ruoli e infine c'è stato l'esordio di Tsimikas, l'alternativa ad Angeliño che mancava.

Gasperini non ha la rosa che avrebbe voluto, non è arrivato l'attaccante esterno a sinistra che ha aspettato fino all'ultimo giorno di mercato. Non ha nascosto la sua delusione, ma si è messo a lavorare sodo. Con il lavoro può far crescere i giocatori che ha a disposizione. Che non sono campioni, ma professionisti che si applicano e che seguono l'allenatore. [...]

La stagione è lunga e da questa settimana comincia il turnover. Mercoledì la Roma debutta in Europa League a Nizza. Ci sarà bisogno di tutti per raggiungere i traguardi sperati. [...]

U. TRANI - CORRIERE DELLO SPORT

I numeri, al momento, hanno la priorità sui comportamenti per la Roma di questo inizio di stagione. E leggendoli, prima ancora di analizzarli in ogni match dei quattro fin qui giocati, è più che evidente come Gasperini stia mostrando l'altra faccia della sua idea di calcio. Allo specchio forse nemmeno lui si riconosce. [...] Gian Piero avrebbe voluto fare lo stesso nell'avventura in giallorosso. Non è stato possibile e ne ha subito preso atto. [...]

Tre reti e tre vittorie, sempre con lo stesso punteggio: 1-0. Svilar che in tre partire su quattro rimane imbattuto, arricchendo la striscia entusiasmante della scorsa stagione. Tre gol per nove punti - su dodici a disposizione - per prendere quota in classifica, "costretto" ad accontentarsi della media di meno di una rete a partita.

Gasperini porge, insomma, l'altra guancia. Senza cadere, però. E' successo solo contro il Torino all'Olimpico. Gian Piero, dunque, ottiene il massimo con il minimo. [...] Cerca altre soluzioni offensive. Ma intanto va a dama al suo primo derby nella Capitale. Non aveva mai vinto al debutto. Ko con l'Inter e pari con il Genoa.

P. CONDÒ - CORRIERE DELLA SERA

In attesa che il Napoli provi a dare la sgasata per andarsene da solo - stasera col Pisa ne ha l'opportunità - il Milan ha accelerato in tutto, dal gioco ai gol, la Roma è uscita a braccia alzate dalla trappola del derby, l'Atalanta ha pasteggiato come ai vecchi tempi sui languori del Torino e la Juventus ha perso i primi punti in corrispondenza della Champions. [...] Siccome Allegri e Gasperini avevano già perso colpi, la frenata di Tudor rientra nella fisiologia delle squadre in costruzione. [...] La Roma deve aggiungere punch al suo flebile attacco, ma intanto il terzo 1-0 la tiene in quota. [...]

Se Milan, Roma e Atalanta hanno compattato la classifica in alto, e l'Inter ha avviato la risalita, ci sono squadre che osservano angosciate la graduatoria allungarsi. Nel finale del derby la Lazio ha sfiorato il pari con l'ansia di chi teme il contraccolpo ambientale, ma ragionando di calcio la mancanza di sangue fresco la sta facendo avvizzire. Rischia di diventare un caso di scuola: al di là dei rinforzi tecnici, il mercato porta concorrenza, curiosità, nuove idee. Lo stop forzato ha reso la Lazio una casa con le finestre sbarrate e l'aria viziata come testimoniato dalle due espulsioni. [...]

T. CARMELLINI - IL TEMPO

"Conta solo vincerla". Il diktat di Gasperini alla vigilia della sua prima stracittadina della Capitale risuona come un mantra al termine dei novantasei minuti giocati in un caldo infernale ieri all'Olimpico. La Roma ha vinto sì il derby contro la Lazio ma le sensazioni complessive non sono di certo esaltanti per una squadra immaginala per correre in «alto». Ma era il derby, una sfida in grado di far saltare tutti i pronostici e che vale molto più dei tre punti che si agguantano in classifica.

Primo tempo più Lazio che Roma ma al primo errore i biancocelesti vengono puniti

dall'ex capitano giallorosso ripescato a sorpresa dal Gasp. Secondo tempo più Roma che Lazio ma quando alla squadra di Sarri capita la stessa occasione, su un errore clamoroso di Mancini, Dia la spara in Curva. La differenza è tutta lì? Forse no, ma si potrebbe sintetizzare così questa sfida animatissima condizionata come sempre dalla paura di perderla, dalla tensione e probabilmente dalle grandi aspettative della vigilia: e stavolta nemmeno tanto «cattiva». Già, perché fino a dieci minuti dalla fine l'arbitro Sozza aveva tenuto i cartellini tasca, però nel finale la tensione è salita: prima il giallo a Ndicka (82), poi tre minuti dopo il rosso a Belahyane per «un grave fallo di gioco». Quindi l'espulsione a tempo scaduto di Guendouzi per proteste: è volata qualche parola di troppo tra il francese e il fischietto di Seregno.

Alla fine la Roma ride, la Lazio piange, soprattutto perché è rimasta in partita anche dopo aver incassato il gol letale e alla fine è andata vicinissima al pareggio negato solo dal palo alla sinistra di Svilar: peccato perché Cataldi, entrato nella ripresa per l'infortunato Rovella, ben oltre il novantesimo, aveva fatto tutto bene e inchiodato il portiere giallorosso.

Ora la situazione biancoceleste si complica, perché tre punti dopo quattro partite sono troppo pochi anche per una squadra che non ha fatto mercato come la Lazio «bloccata» dall'indice di liquidità. E Sarri lunedì sera a Marassi contro il Genoa avrà i giocatori contati e un centrocampo tutto da inventare: complice anche la squalifica di Guendouzi. Starà alla capacità del toscano e alla voglia di questo gruppo trovare la forza per rialzarsi e tornare a correre.

Dall'altra parte Gasperini &Co. ripartono all'inseguimento delle prime dopo lo scampato pericolo della stracittadina: una partita nella quale alla vigilia avevano solo da perdere. Ma e andata bene e la «riscoperta» di Pellegrini consegna un'arma in più al tecnico premiato dall'azzardo di mettere in campo un giocatore del quale che aveva pubblicamente detto di poter fare a meno. Lui, l'ex capitano, lo ha ripagato e la Sud ha fatto il resto: «Bentornato capitano».

Infine il pubblico: stavolta esemplare dentro e fuori lo stadio. Zero scontri (anche se alla vigilia erano state sequestrate mazze e spranghe) nei punti nevralgici fuori dall'impianto e sulle coreografie ben poco da dire come sempre: impressionanti, di quelle che fanno venire la pelle d'oca. Insomma roba da derby: appuntamento alla sfida di ritorno.

A. SORRENTINO - IL MESSAGGERO

Prima di arrivare a Lorenzo Pellegrini detto Edmond Dantès, conviene ricordare che uno dei cori più famosi del calcio inglese è One-nil to the Arsenal , uno a zero per l'Arsenal: lo si canta da fine anni '80 in omaggio ai Gunners del tecnico George Graham, che erano maestri nella vittoria di misura. Proprio come la Roma di Gasperini che strappa anche il derby per 1-0, come contro Bologna e Pisa, e come in altre nove occasioni lo scorso anno. Non è più un caso, è il cortomuso elevato a sistema.

La Roma è la squadra più arcigna della serie A, la più brava a cogliere l'attimo che le partite, tutte le partite, concedono ai pirati più scafati. Una rivisitazione del Carpe diem di Orazio, proprio il poeta ieri citato dalla scenografia della Sud. [...]

Una volta, quando non c'erano le sostituzioni, il giocatore infortunato rimaneva in campo ma defilato, era "lo zoppo all'ala", dove si facevano meno danni: ieri invece abbiamo visto lo zoppo davanti alla difesa, e si è deciso il derby, grazie all'inevitabile e ormai seriale gol di Pellegrini sotto la Nord (e assist del solito Soulé). Il suo è uno schiaffo guantato al pallone, con postura e gesto da nobiltà offesa. Come Edmond Dantès che evade dal Castello d'If dove l'hanno rinchiuso i finti amici, diventa il Conte di Montecristo e alla fine della storia si vendica dei cattivi, benefica i buoni e i veri amici, poi se ne va veleggiando per il mondo, ma sempre nel tormento del cuore.

Cosa sarà infatti di Pellegrini a fine stagione, non si sa, e il dubbio ci accompagnerà a lungo. Ma intanto è tornato e ha segnato dopo 4 mesi e mezzo di stop, e Gasperini sembra proprio voler credere in lui, ne è quasi obbligato dalla piega che ha preso la stagione. [...]

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