Padovan, Marino, Arpaia, Santi, Lucarelli e Fabbroni a Radio Napoli Centrale
Giancarlo Padovan: “L’Italia non è malata ma convalescente, difesa da rivedere”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Napoli4ever- L’estate dei Campioni, è intervenuto Giancarlo Padovan, giornalista: “L’Italia è malata gravemente nella fase difensiva. Non è normale subire due reti in pochi minuti dall’Israele. Gattuso è comunque partito con due vittorie, ma deve assolutamente curare questa grave patologia difensiva. Non guariremo in tempo per arrivare primi nel girone, ma inizio a cogliere ottimi sintomi. Centrocampo e attacco rientrano certamente nei sintomi positivi. La partita di ieri andava congelata, sul 4-2 avresti dovuto controllare il gioco. A questa squadra mancano giocatori con grande leadership. In quest’Italia il vero leader è Tonali, dovrebbe prendere in mano la squadra. La prestazione di Locatelli è la similitudine perfetta per raccontare l’Italia vista ieri. Donnarumma? Prestazione irriconoscibile”.
Pierpaolo Marino: “Il Napoli mi è piaciuto all’esordio, meno col Cagliari”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Napoli4ever- L’estate dei Campioni, è intervenuto Pierpaolo Marino, dirigente sportivo: “Quella di ieri è stata una partita tanto spettacolare quanto dilettantistica. Non è stata una partita edificante, ma ha fatto divertire. Non c’è più il “catenaccio all’italiana”, oggi ci si concentra esclusivamente sulla fase offensiva. Non ci sono più i campioni di una volta, ma il calcio è fatto di cicli e non sempre sbocciano tanti talenti contemporaneamente. Ad esempio, nella formazione schierata ieri nessuno avrebbe preso parte a Spagna ’82. L’allenatore non può fare miracoli. Napoli? Mi aveva colpito parecchio la prestazione a Reggio Emilia. La sfida interna con il Cagliari mi ha convinto meno. Siamo ancora all’inizio e sono molto curioso di vedere come Conte procederà all’assemblaggio di tutti gli elementi a disposizione. La prossima gara con la Fiorentina sarà durissima. Hojlund? E’ un giocatore diverso da Lucca e Lukaku, ha tutte le caratteristiche per fare bene. Secondo me Conte gli chiederà un lavoro alla Lukaku sperando non si tratti di un giocatore in involuzione. Meister? L’attaccante del Pisa è un ottimo giocatore, vediamo come andrà questa stagione”.
Gennaro Arpaia: “Mi aspetto novità da Pioli, a Firenze sarà dura”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Napoli4ever- L’estate dei Campioni, è intervenuto Gennaro Arpaia, giornalista de Il Mattino: “Nell’ultima gara è mancata un po’ di fantasia ma il Cagliari ha giocato una buona gara. Ora vedremo come Conte gestirà la rosa in vista dei vari impegni ravvicinati. Per la gara di Firenze seguirà ancora delle gerarchie, poi inizierà a valutare situazione per situazione. Beukema darà una mano provvidenziale, già conosce bene il campionato. Noa Lang ha dei difetti, ma offensivamente può essere veramente importante. La prossima sfida con la Fiorentina sarà difficile. L’ambiente è sempre ostico e Pioli sa come comportarsi in questo tipo di sfide. Il Napoli può ferire offensivamente ma dovrà prestare attenzione al probabile attacco a due punte, sarebbe una novità. Buongiorno? Deve essere titolare, è il pezzo fondamentale lì dietro. Vedo in vantaggio Lucca per una maglia da titolare, Hojlund è appena arrivato. Pausa Nazionali? Mi dispiace per l’infortunio di Rrahmani perché c’è stato un grande Napoli in giro per il mondo. Sono molto felice per Politano che si sta meritando la titolarità in nazionale”.
Niccolò Santi: “Fiorentina, Gudmundsson dalla panchina, centrocampo a cinque”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Napoli4ever- L’estate dei Campioni, è intervenuto Niccolò Santi, giornalista di Radio Firenze Viola: “Non ci sono ancora novità sulla questione settore ospiti, è assurdo. Forse stanno prendendo tempo per deliberare in maniera ponderata, con il Franchi in restyling è una decisione veramente delicata. Gudmunsson? Secondo me Pioli lo convocherà, ma cercherà di preservarlo per le prossime partite. Penso che il mister opterà per il centrocampo a 5 e punterà sulla coppia Kean-Piccoli. La società viola ha programmato una conferenza dedicata alla campagna acquisti con l’obiettivo di dare tutte le spiegazioni. Non sarà un evento di presentazione, ma anche un modo per migliorare la comunicazione tra società e ambiente. Pioli? Non sono d’accordo con chi ha già cominciato a criticarlo. E’ stato fondamentale il suo arrivo per riconciliare la piazza con la società, ora tocca a lui costruire la vera identità viola. Napoli? Anche quest’anno competerà per la cima del campionato. Sono curioso di vedere Conte alle prese con la Champions”.
Cristiano Lucarelli: “Lucca esploderà come successo a Kean”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Napoli4ever- L’estate dei Campioni, è intervenuto Cristiano Lucarelli, allenatore: “Ieri ho notato cose buone e non. L’Italia è rimasta in partita, ma la gara andava gestita diversamente. La fase difensiva è assolutamente da rivedere. Non avendo esterni e trequartisti da gol, credo che Gattuso abbia fatto la scelta giusta combinando la coppia fisica Kean+Retegui. Il Napoli, ad esempio, può assolutamente puntare su centrocampisti “golliferi” come Mctominay e De Bruyne. Lucca? Secondo me è un attaccante forte. Non possiamo avere aspettative alte immediatamente, a questo ragazzo va dato il giusto tempo. Arriverà il momento della sua esplosione come è successo a Kean. Inter-Juventus? Questa partita servirà a capire il livello di entrambe le squadre. Non sarà una risposta definitiva in vista anche delle nazionali, ma sarà interessante”.
Mario Fabbroni: “L’Italia deve crescere sul piano mentale”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Napoli4ever- L’estate dei Campioni, è intervenuto Mario Fabbroni, giornalista: “Avrei voluto non vedere la partita di ieri. Il risultato è a favore dell’Italia ma credo che la Norvegia di stasera chiuderà ufficialmente il girone. Dobbiamo prepararci all’idea di dover affrontare gli spareggi per il Mondiale. Nell’Italia mi è piaciuto solo lo spirito messo in campo, poi ho visto solo un’esagerata confusione. Mi è piaciuto molto Politano, un po’ meno Di Lorenzo. Non riesco a capire come alcuni azzurri abbiano un atteggiamento vincente nei propri club e siano molto meno affamati con la Nazionale, serve un’energia nuova. Gattuso deve lavorare tanto sulla testa dei suoi giocatori. Rrahmani? Non forzerei la mano, gli infortuni muscolari sono fastidiosi. Il Napoli deve imparare a gestire una rosa di qualità anche in assenza di alcuni elementi. Inter-Juventus? Prima dell’arrivo del Napoli questo scontro valeva lo scudetto. Sento aria di sentenze pur essendo solo alla terza giornata. Non è uno scontro definitivo ma inizierà a dare forma al campionato. Lucca o Hojlund? A Firenze vorrei vedere Hojlund, ma credo che vedremo Lucca dal 1’”.
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