Daniele Bartocci, giornalista Best Under40 al mondo: “Gabrielloni colpo top Juve Stabia”

Il sogno della Serie A (meglio non dirlo per scaramanzia…) per la Juve Stabia ha un nome e un cognome: Alessandro Gabrielloni. E a Jesi, città che ha visto nascere campioni olimpici e talenti calcistici (la più medagliata al mondo nella storia delle Olimpiadi e regno di campioni come Roberto Mancini e Luca Marchegiani), c’è chi ci crede davvero. Parliamo di Daniele Bartocci, giornalista pluripremiato e inserito in questi mesi nella Top 40 Under 40 Business Elite 2025.  Tra i giovani manager e giornalisti più influenti al mondo, Bartocci ha seguito da vicino la parabola ascendente del bomber comasco. Gabrielloni infatti, da giovanissimo, partì dal settore giovanile della Jesina Calcio (club che ha militato anche in Serie C) in cui Bartocci è stato responsabile ufficio stampa. Abbiamo raggiunto al telefono Bartocci Daniele.

Arrivato a Castellammare con il carisma di chi ha già scritto pagine importanti in Serie C, B e A, Gabrielloni è stato definito da Bartocci “uno dei colpi più importanti del campionato cadetto”. E non è solo una questione di gol: “Alessandro è un esempio di vita e di calcio – ha dichiarato Bartocci – ha sempre rispettato regole e avversari, dando il buon esempio dentro e fuori dal campo. Un vero leader sin da piccolo, un trascinatore nato. Ho avuto la fortuna di studiare all’università con la sorella Marta, anche lei vero punto di riferimento anche a scuola”.

Durante l’evento “50 anni di grande sport a Jesi”, moderato proprio da Bartocci nei giorni scorsi e patrocinato da Coni Marche e Comune di Jesi, si è celebrata la tradizione sportiva della città, patria di leggende come Roberto Mancini, Valentina Vezzali e Giovanna Trillini. In questo contesto, in occasione della presentazione del libro del giornalista Santoni Evasio, Gabrielloni è stato citato come simbolo di determinazione e talento: “È cresciuto nella Jesina Calcio, dove ho avuto l’onore di lavorare come addetto stampa – ci racconta il giornalista e manager Daniele Bartocci, già eletto tra le 100 Eccellenze Italiane 2023 e miglior giornalista sportivo giovane al Salone d’Onore Coni/Premio Fortunato  – e da lì ha spiccato il volo. Ma io ci avevo creduto sin da subito: questo farà grandi cose, è un ragazzo esemplare. Con umiltà ha raggiunto traguardi per (quasi) tutti inaspettati. Secondo alcuni suoi conoscenti ed ex allenatori delle giovanili, meriterebbe addirittura la nazionale”. Un vero esempio secondo Bartocci dunque.

“La famiglia Gabrielloni è eccezionale – ha ribadito Bartocci – e posso dire che i valori umani e sociali che trasmettono sono rari nel mondo dello sport. L’ho incontrato anche a una delle ultime edizioni del Premio Cesarini e gliel’ho ribadito col sorriso: tu Ale sei l’unico fenomeno vero del calcio all’attivo, qui in zona, a Jesi, al momento”.