Calcio, l’U21 a Silvio Baldini: “Voglio trasmettere il senso di appartenenza alla maglia azzurra”
Adesso è ufficiale. Silvio Baldini è il nuovo Commissario Tecnico della Nazionale italiana di calcio Under 21. L’annuncio è arrivato nella giornata di ieri, giovedì 17 luglio, dopo diversi giorni di incessanti rumors che davano ormai per certo l’arrivo del tecnico toscano alla guida degli azzurrini.
Si tratta di una scelta significativa quanto particolare. Stiamo infatti parlando di un profilo da molti considerato outsider, reduce da due vere e proprie imprese in Serie C. Nella stagione 2021-2022 infatti il Mister ha centrato (da subentrato) la promozione con il Palermo, portando i rosanero in cadetteria imponendosi nel difficilissimo torneo dei play-off. Miracolo ripetuto anche nell’annata sportiva appena passata agli archivi con il Pescara.
La parola d’ordine di Baldini durante tutta la sua carriera è stata una: sognare. Concetto che adesso il nativo di Massa Carrara dovrà trasmettere anche alla compagine azzurra, pronta ad iniziare un nuovo corso. Non senza emozione, l’allenatore ha accolto con entusiasmo la nuova sfida, così come ribadito durante la presentazione ufficiale:
“Sono felice ed emozionato – ha detto Baldini ai microfoni della FIGC – ringrazio il presidente Gravina per l’opportunità e per la fiducia: sono gratificato che si sia incuriosito del mio percorso e abbia pensato a me per questo ruolo. Vestire l’azzurro è un grande orgoglio, proverò a trasmettere ai ragazzi questo forte senso di identità e di appartenenza. Dal punto di vista tecnico, sono convinto che si possa fare molto bene, ma l’unico modo che conosco per ottenere i risultati è il lavoro e per questo non vedo l’ora di iniziare“.
A fargli eco è proprio Gravina: “Abbiamo affidato la panchina della Nazionale Under 21 a un ottimo allenatore; una persona di valore e di valori. Baldini ha qualità umane e conoscenze tecniche per far fare un importante salto di qualità agli Azzurrini. Il nostro obiettivo principale è la partecipazione alle Olimpiadi di Los Angeles, per questo ho condiviso con Maurizio Viscidi e Gianluigi Buffon la necessità di affidarci a una guida esperta in grado di costruire un progetto di medio-lungo termine“.