Quanto investono le proprietà: Friedkin al top della spesa, il mecenatismo tiene in provincia
Lo scudetto è stato vinto da una squadra (il Napoli ) che persegue l'autosufficienza, in Serie A ne sono state promosse tre ( Cremonese, Pisa, Sassuolo ) che godono delle munifiche elargizioni degli azionisti. De Laurentiis rappresenta un'eccezione alla regola in base alla quale nel calcio italiano i soldi si bruciano, non si guadagnano, come certifica l'inchiesta della Gazzetta sugli investimenti dei proprietari. Messi in fila, i venti azionisti di maggioranza della Serie A hanno speso complessivamente quasi 6 miliardi di euro. Abbiamo calcolato, per ciascuno di loro, gli esborsi sostenuti. (...) Sul podio Dan Friedkin è quello che si è esposto maggiormente. La Roma gli è costata, finora, quasi un miliardo . Per l'esattezza, 958 milioni , somma dei proventi necessari per rilevare il 100% delle azioni (199 alla cordata di Pallotta, 37 per il flottante di Piazza Affari) e dei versamenti nelle casse giallorosse (722). La fetta più grande è andata a coprire le enormi perdite di bilancio. Friedkin, peraltro, si è impegnato a finanziare il costo del nuovo stadio a Pietralata . (...) Il mecenatismo resiste ancora in provincia.. Mapei , dopo la morte di Giorgio Squinzi , ha rinnovato il suo impegno nel Sassuolo (la figlia Veronica è vicepresidente). Dal 2003 a oggi sono stati elargiti 483 milioni a favore dei neroverdi appena tornati in A. Cifra corrisposta principalmente attraverso le sponsorizzazioni, come avviene nella Cremonese, di proprietà del Gruppo Arvedi che, dal 2007, ha versato 210 milioni. Tutt'altro approccio hanno avuto Claudio Lotito e Aurelio De Laurentiis, in pista dal 2004: 36 milioni di spesa per il primo, 16 per il secondo. (...)
(gasport)