Carica Pisilli. Gol, ritmo e fantasia: «siamo qui per vincere». E la Spagna lo applaude
Persino gli spagnoli, che durante l'anno ogni settimana ammirano Pedri, Gavi e Bellingham, se lo sono mangiati con gli occhi. Niccolò Pisilli sembrava uno di loro. Tecnico, verticale, efficace: ha segnato lui il gol dell'1-1 contro la Rojita nell'ultima gara del gruppo prima dei quarti, la seconda rete romanista nel torneo dopo quella di Baldanzi all'esordio. Niccolò è il più giovane del gruppo: a settembre compirà 21 anni. Ma il curriculum è da giovane di valore inestimabile o quasi: 41 presenze complessive nella Roma , tra campionato e coppe, 3 gol, l'esordio con la Nazionale maggiore a ottobre contro il Belgio. «È stato un anno molto, molto positivo per me, ho giocato meno nella fase finale con la Roma tantissimo durante l'anno, era la mia prima vera stagione in prima squadra e sono molto contento di come è andata. Ma di certo non mi posso accontentare, devo puntare sempre a fare me-glio ogni anno» . (...) Due anni fa, con l'Under 19 conquistò il titolo europeo a Malta: in sua compagnia, anche Ndour, Kayode e Koleosho. In semifinale, aveva segnato il secondo gol dell'Italia nel 3-2 rifila-to, a chi? proprio alla Spagna. «E speriamo di vincerne un altro - sorride - a Malta è stato bellissimo, adesso proviamo con questo. Siamo un grande gruppo, stiamo bene tra di noi, ridiamo, scherziamo, ma sappiamo quando dobbiamo essere seri e quando ci possiamo permettere di essere un po' più allegri» . (...) «Un riferimento? Beh, Pedri, che penso sia il migliore al mondo in questo momento nel mio ruolo. Io so che devo ancora migliorare in tantissime cose: nella lucidità, nello sbagliare meno passaggi, nella gestione dei momenti. Sono giovane, per me è stato il primo anno tra i grandi, penso che di cose da imparare ne ho veramente tante» . Alcune gliele insegnerà Gian Piero Gasperini (...) «Adesso sono concentrato sull'Europeo, ma sono molto curioso, non vedo l'ora di ricominciare conia Roma».
(gasport)