Gasp vuole una punta diversa. Piace Kalimuendo
Per ora partiamo con quello che c'è, se poi «ci saranno occasioni di mercato vedremo cosa succederà». Gian Piero Gasperini martedì scorso, nel corso della sua conferenza stampa di presentazione in quel di Trigoria, è stato sufficientemente esplicito parlando delle punte giallorosse. Senza mai citarle, né Tammy Abraham né Artem Dovbyk , ma facendo intendere qual è la sua considerazione dei due centravanti giallorossi. (...) Due che per motivi diversi non convincono fino in fondo Gasperini. Abraham un tempo gli piaceva, ma era il 2021, quando l'Atalanta provò a prenderlo prima che poi Tammy accettasse la Roma. Era però un Abraham diverso, che non aveva subito un infortunio serio come quello al legamento del ginocchio e che soprattutto non veniva da 4 anni di Serie A, dove il ritmo è assai inferiore a quello dell Premier. (...) Dovbyk, invece, non ha le caratteristiche che il Gasp cerca nel suo centravanti ideale. Se poi dovrà lavorarci sun lo farà, è chiaro. Ma se potesse scegliere, vorrebbe altro. Una punta più dinamica, maggiormente "cattiva" e più capace di partecipare al gioco, di "legarsi" con i trequartisti. (...) E allora si cercherà qualcosa di diverso e con l'arrivo di Ricky Massara è facile che il mirino torni fisso sul mercato francese, uno dei maggiormente attenzionati dal nuovo ds giallorosso, che la scorsa stagione è stato proprio a Rennes, in Ligue 1. E lì ha conosciuto dal vivo Arnaud Kalimuendo , 23 anni, lo scorso anno 18 reti in 34 partite complessive. Uno cresciuto nelle giovanili del Psg e che in tre anni in Bretagna ha segnato 40 reti in 111 partite e 61 in 177 in Ligue 1, considerando anche l'esperienza precedente al Lens. Insomma, numeri importanti, con un prezzo del cartellino accessibile, circa 25 milioni di euro. (...)
(gasport)