“ON AIR!” – PIACENTINI: “Meglio Massara al 18 giugno che Ghisolfi tutta l’estate”, CORSI: “Scelto perchè sa stare al suo posto”, PES: “Florent? Addio più spinto dal francese”, LO MONACO: “Chi conosce le cose sa che non è così”
Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
David Rossi (Rete Sport): “Sono molto colpito, in maniera positiva, dalle parole di Gasperini di ieri in conferenza stampa. Anche Ranieri mi è piaciuto, aveva meno voglia di scherzare. Con la scelta di Massara, i Friedkin hanno ammesso nei fatti di aver sbagliato percorso e stanno intraprendendo un’altra via…”
Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Gasperini ha detto che non ci sarà una rivoluzione, ma io ho colto una voglia di un cambiamento forte. Quando Ranieri dice “gli abbiamo dato un anno di tempo” voleva proteggerlo, e invece Gasp ha subito chiarito che non si può fare un progetto decennale qui a Roma. Massara ds? Sarebbe il trionfo della normalità, mi sembra la scelta giusta…Meglio lui al 18 giugno, che Ghisolfi tutta l’estate. Faccio un complimento ai Friedkin, si stanno mettendo le pezze a delle mosse sbagliate…”
Attilio Malena (Rete Sport): “Con Massara emerge la centralità di Claudio Ranieri, dato che questo è un suo nome. Se non si era capito dalla scelta di Gasperini, e se non si era capito dalla conferenza di ieri, dove più che un consulente è sembrato il presidente operativo, anche sul ds Ranieri ha fatto pesare la sua volontà. Con Massara cambia la metodologia di lavoro. La gerarchia è chiara: Gasp indica i ruoli, Massara sarà il braccio operativo, e Ranieri farà l’ago della bilancia tra le parti…”
Checco Oddo Casano (Rete Sport): “E’ passata sotto silenzio una frase che Ranieri aveva detto sul mercato di gennaio: “Sul mercato italiano non siamo competitivi“, come se avesse notato una certa impreparazione di Ghisolfi a lavorare in Italia. Quindi l’indicazione di Massara non mi sorprende, si vuole avere un front man che sappia dialogare con i dirigenti che lavorano in Italia da anni. E’ un gap che con la nomina di Massara è stato colmato…”
Mario Corsi (Tele Radio Stereo): “Massara è meglio di Ghisolfi. Lui alla Juve? Non ci credo ma me lo auguro, così finalmente li vedremo lottare per non andare in Serie B. Massara è stato scelto perchè è un ragazzo che sta zitto, che sa capire il suo ruolo davanti a questi mostri come Ranieri e Gasperini. E’ stato scelto un ragazzo che lavora molto, ma non gli fa perdere tempo come ha fatto Ghisolfi. E’ uno che non rompe le scatole, è un secondo perfetto per loro. E’ uno che serve al team…”
Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “L’addio di Ghisolfi è stato congiunto, e addirittura più spinto dal francese che non dalla Roma. E’ la classica situazione in cui una persona capisce che resta fuori da decisioni importanti, e si vede arrivare qualcuno sopra di lui che risolve le cose tipo Svilar, e allora decide di fare un passo indietro. Se tu conduci una trattativa e si parla solo del rinnovo di Svilar grazie a Ranieri, due domande te le fai. E nella Roma nessuno ha fatto niente per trattenerlo…Massara? Non è lontano da Ghisolfi come caratteristiche, sono due profili che partono da una grande conoscenza di talenti. Massara ha più esperienza, ma al Rennes non ha fatto bene. Ora torna con un background differente. Penso che per la Roma sia la scelta giusta…”
Sandro Sabatini (Radio Manà Manà Sport): “Ranieri interpreta molto bene la parte del dirigente, non me l’aspettavo. Quando ha detto “Gasperini stava antipatico anche a me” ha scatenato una risata generale, è stato molto bravo, ha preso un punto debole di Gasperini e lo ha fatto diventare un punto di forza…”
Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “Ghisolfi alla Juventus? Sarebbe la cosa più sorprendete degli ultimi cinque anni. Fino a ieri mattina nemmeno Ghisolfi sapeva che sarebbe stato cacciato, e mi sembra abbastanza curioso che la Juve abbia deciso di chiamarlo oggi. Secondo me mettendo in giro queste voci vogliono far passare l’idea che sia stata una separazione consensuale, ma chi conosce le cose della Roma sa che non è così…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Mi chiedo quanto sarà lunga la lista delle cessioni. Come succede da tutte le parti, prima si penserà agli esuberi. Poi dovrai pensare a 3-4 giocatori che abbiano una certa logica. Il ds ora serve come l’aria, ti permette di avere dei contatti, di conoscenze, di verifiche…è un lavoro bello tosto, ma c’è tempo e ne verrai a capo…”
Mario Mattioli (Radio Radio): “Mi è piaciuta molto la chiarezza di Gasperini, ha mandato messaggi a tutta la squadra. Servono rinforzi in tutti i reparti, non so se Dovbyk verrà confermato. E’ un giocatore che può fare di più, ma in un gioco diverso. Non so se sia adatto al gioco di Gasperini…
Nando Orsi (Radio Radio): “Per me come ds andrebbe bene anche Balzaretti, perchè poi sono i presidenti che ti fanno fare il bello e il cattivo tempo. Servono due difensori, perchè Mancini e Ndicka non sono così adatti. In mezzo al campo hai giocatori come De Roon e Ederson? Secondo me uno ti serve. La Roma ha la rosa adatta al 3-4-2-1? Se ne hai 7-8, ne devi prendere 3-4…”
Redazione Giallorossi.net
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