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Jacobelli, Cucco, Fabbroni, Carcarino e Schira a Radio Napoli Centrale

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Il noto giornalista Xavier Jacobelli ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni ufficiali di ‘Radio Napoli Centrale’: “Il NAPOLI PUO’ APRIRE UN CICLO. UNA DELLE PRIORITA’ E’ RINFORZARE L’ATTACCO” –  “Vincere due scudetti in tre anni è stato un vero e proprio miracolo di De Laurentiis. Ricordando sempre il decimo posto dell’anno scorso, lo scudetto di quest’anno è stato davvero eccezionale. A tutto questo si coniuga alla grandissima gestione dei bilanci, altrimenti non puoi piazzare un colpo come De Bruyne. Quest’ultimo è rimasto convinto delle prospettive future del Napoli. La sola partecipazione alla Champions porterà nelle casse del club partenopeo ben 60 milioni di euro. Nuova epoca del calcio italiano? Il Napoli ha già sovvertire l’equilibrio del calcio italiano. La Juve sta vivendo a fasi alterne. Il Milan, invece, ha dilapidato il successo dello scudetto nel 2022. Mentre nell’Inter è evidente la frustrazione della batosta subita in Champions League, ma non si può buttare a mare gli ottimi risultati di Inzaghi, soprattutto quelli in Europa che hanno portato l’Inter ad avere quest’anno il primo bilancio in attivo. Il Napoli promette di dare ulteriori soddisfazioni ai propri tifosi, poi quelle immagini del lungomare hanno fatto il giro del mondo. Conte e le quattro competizioni? Questa è stata proprio una delle motivazioni che hanno portato Conte ad accettare, visto che vuole sfatare questo tabù internazionale. C’è il bisogno di una grandissima rosa per affrontare tutti questi impegni, vedi l’Inter che è arrivata stremata alla finale di Monaco. Mondiale per club? Tutto questo è nato solo per il business, questa competizione mette ancora di più a repentaglio la salute dei giocatori. Bisogna sottolineare la forza del Napoli a reagire alla stagione deludente del decimo posto. Questo si vede che la mano dell’allenatore è stata fondamentale. Una grande squadra non può non avere alle spalle una grande società ed un grande allenatore. Questo ciclo, iniziato il 2023, può decisamente continuare. L’interessamento del Napoli a David non è di recente, anzi. Tutto questo dimostra che tra le priorità del Napoli c’è quello di rafforzare il proprio reparto offensivo, anche se Lukaku è stato decisivo per lo scudetto. Poi, a differenza dell’anno scorso, in questa stagione potrò fare tutta la preparazione. Mondiale? Se non si va a 48 squadre, di fatto, sarebbe un fallimento. Vincere il girone non sarà una passeggiata, ma adesso Spalletti è chiamato a dare una dimostrazione di rivitalizzazione della nostra Nazionale. Anche se il caso Acerbi non ci voleva. Mi auguro che l’Italia parta con il piede giusto contro la Norvegia e la Moldavia”. 
 
Massimo Carcarino, allenatore, ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni ufficiali di ‘Radio Napoli Centrale’: “L’ANNO PROSSIMO MI ASPETTO UN NAPOLI ANCORA PIU’ TECNICO” – “Luis Enrique si è costruita la squadra da solo. Il PSG ha fatto tantissimi investimenti, ma ha vinto la Champions quando nessuno se l’aspettava. Ha fatto un mercato per il suo allenatore. Poi c’è stata anche un po’ di fortuna, vedi i salvataggi di Donnarumma contro l’Aston Villa. Grande gestione della palla e grande voglia di andare a riprenderla. Prima il calcio di Luis Enrique era più posizionale, mentre ora ruota tantissimo. Ma il PSG comunque non perde mai l’ordine. Vitinha è un giocatore spaziale. Fabian Ruiz, seppure adesso si è consolidato, ma è ancora sottovalutato. Lui ha conoscenza proprio del campo. Mi aspetto che il Napoli l’anno prossimo torni quello visto fino a gennaio, dove ha proposto anche delle cose buone. Da gennaio in poi, vista la cessione di Kvara, il mancato rimpiazzo e qualche infortunio di troppo, c’è stata meno proposta. Mi aspetto che il Napoli ritorni a lavorare su quello. Poi, ovviamente, tutto dipende dal mercato. Il Napoli ha bisogno di un giocatore di contenimento se va via Anguissa? In Europa, se vai a vedere, non ce ne sono di giocatori così, poi Anguissa più bravo quando arriva negli ultimi 20 metri. Lo stesso McTominay può farlo, ma tutto dipende dall’equilibrio globale della squadra. Con il calcio di oggi, di fatto, ormai l’aspetto più fondamentale è la tecnica. Mi aspetto un Napoli ancora più tecnico per affrontare la Champions”. 
 
Nicolò Schira, giornalista di Tuttosport’, ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni ufficiali di ‘Radio Napoli Centrale’: “LANG PIACE MOLTO. MERET RINNOVERA’. PER DE BRUYNE MANCA SOLO L’ANNUNCIO, OCCHIO A CHIESA”. – “Ci siamo finalmente al rinnovo di Meret. Manca la firma, che è un dettaglio di non poco conto, ma entrambe le parti fanno capire che il rinnovo. Poi un altro portiere il Napoli lo prenderà. Nel ruolo dei portieri non ci deve essere l’alternanza. Poi, ovviamente, il Napoli deve prendere un secondo più performante di Scuffet. Napoli ha messo in stand-by  Jonathan David? Per fare un matrimonio bisogna mettere d’accordo tantissime parti, il Napoli vuole capire tutti gli orizzonti: la presa non l’ha mollata, anche se ci sono sempre Juve e Inter. Tuttavia, queste ultime due squadre devono affrontare diversi problemi. Lo stesso entourage vuole vedere se può partire un’asta, anche perché l’offerta del Napoli non era a doppia cifra. Il Napoli, di fatto, prenderà comunque un attaccante. Garnacho? Il Napoli è orientato più su altri esterni.Su Garnacho consideriamo le potenzialità e non quello che ha fatto. Il Napoli sta valutando Zhegrova, Lang e bisogna tenere d’occhio sempre Chiesa che lascerà il Liverpool. Chiesa, messo fisicamente a regime, in Italia può essere un giocatore forte. Il Napoli, viste le tante competizioni, farà almeno due esterni. Poi, di fatto, Conte piace molto a Chiesa. Lang piace molto al Napoli, anche perché non è così costoso come altri profili. Mondiale per club? Non so se mi piaccia o no, dipenderà tutto da come andranno le squadre: se andranno a fare le amichevoli o vogliose di vincere. La Juve non è competitiva per andare fino alla fine, ma l’Inter può fare più strada. Anche se bisogna vedere come reagirà dopo la batosta in finale contro il PSG. Poi si bisogna vedere se andrà Inzaghi o meno. Visite mediche di De Bruyne 10 giugno? Sì, ma sulle date bisogna andare sempre calmi: ma il timing è quello. Manca solo il tweet, stiamo sul traguardo”.
 
Mauro Cucco, direttore di ‘ilmionapoli.it’, ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni ufficiali di ‘Radio Napoli Centrale’: “DE LAURENTIIS HA ALZATO L’ASTICELLA. MI ASPETTO NOVITA’ SUL FRONTE STRUTTURE”. –  “Il Napoli può aprire sicuramente un ciclo importante, l’asticella si è alzata tantissimo. Lo stesso De Laurentiis ha rilanciato. De Laurentiis ha capito che se vinci, di fatto, aumenta anche il valore del brand. L’arrivo di De Bruyne può portare solo benefici, può portare solo dei vantaggi. Dopo lo scudetto con Spalletti, di fatto, hai preso con Natan, Lindstrom e Cajuste. Mentre adesso ti presenti con De Bruyne. Da De Laurentiis mi aspetto anche che dica che punta alla Champions. Mi aspetto delle novità anche sul fronte centro sportivo e stadio”.
 
Mario Fabbroni, giornalista, ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni ufficiali di ‘Radio Napoli Centrale’ “QUESTO E’ IL MOMENTO GIUSTO PER VENDERE LOBOTKA E ANGUISSA” – : “De Bruyne? Arriverà, sono state anche fissate le visite mediche. Lobotka è giusto venderlo adesso? Sì, perché è stato protagonista di due scudetti ed ha prezzo fissato da una clausola rescissoria. Questo è il momento giusto di venderlo. Se è vera sta storia dell’Atletico Madrid e allora è un’occasione da cogliere. Lo stesso discorso vale per Anguissa, che vuole andare in Arabia. Non si può dire ora di quando giocherà il Napoli, è ancora troppo presto. Mondiale per club? Juventus ed Inter avranno parecchi problemi poi in campionato, bisognerà vedere come gestiranno questa competizione. Se vuoi competere, di fatto, è un bel macigno per le preparazioni”.
 

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