Notizie

Calcio a 5 femminile, per l’Italia un lungo percorso ed un Mondiale meritato da godersi

Dall’Ungheria all’Ungheria: 10 anni di un percorso incredibile, dal Foro Italico di Roma al Pala Roma di Montesilvano. La nazionale italiana femminile di calcio a 5 ha attraversato due lustri per arrivare a prendersi il biglietto per il primo Mondiale Femminile di futsal della storia, che si terra nel prossimo autunno nelle Filippine.

Un risultato non casuale, anzi. Frutto di tanto lavoro e di tanta programmazione a tutti i livelli, con il merito tecnico della ct Francesca Salvatore e del suo staff, capace di esaltare un gruppo che ormai la segue da diverse stagioni avendo trovato la sua identità e la sua filosofia, che è sotto gli occhi di tutti.

Il percorso vincente dell’Elite Round, al netto della sconfitta indolore contro il Portogallo, è stata la sublimazione dei vari step volti sempre alla crescita delle calciatrici: della loro cifra tecnica, tattica e caratteriale.

Test-Match contro avversarie più forti e più deboli, tutti affrontati sempre nella giusta maniera. La volontà di progredire e di trovare “benzina motivante” anche nella notizia di aver la possibilità di poter partecipare al primo Mondiale Femminile della storia è stata poi la ciliegina sulla torta di un futsal che al Pala Roma ha incantato i tifosi nei match contro Ungheria e Svezia.

Ora quindi viene il bello: la marcia d’avvicinamento verso il torneo iridato. Tanti i mesi a disposizione per organizzare raduni e partite per arrivare pronte all’appuntamento sognato e voluto. C’è da preparare un cammino che sarà da godersi in ogni singolo passo.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored