Settore Giovanile | Paganese – Scafatese 1-1
Non riesce alla formazione U19 nazionale della Paganese la missione terzo posto nel derby casalingo disputato con la Scafatese. Al “Vallefuoco” di Mugnano finisce 1-1 al termine di un match molto equilibrato con due squadre che si sono date battaglia non lasciando nulla di intentato per vincere. Un esito, tuttavia, che lascia l’amaro in bocca per un penalty solare non concesso agli azzurrostellati in pieno recupero.
Fuori Capuano e Gaudino per infortunio, in campo ci sono rispettivamente Tuccillo sulla corsia di destra e Pone al centro della difesa in coppia con Sarrubbi. Passano solo quattro minuti e per i ragazzi di Quaglietta arriva la prima doccia gelata: Amadi si invola in area costringendo Matuozzo all’intervento falloso. Rigore netto che lo stesso attaccante gialloblù trasforma. La partita si mette subito in salita per i padroni di casa che, comunque, ritrovano in fretta smalto e carattere, pervenendo a stretto giro al pari con una bordata micidiale di Amato che si infila sotto l’incrocio dei pali (17′). Un eurogol di rara bellezza che consente all’attaccante di raggiungere Petrosino in testa alla classifica dei cannonieri azzurrostellati con otto centri. La chiusura di tempo viene anticipata da una decina di minuti nel corso dei quali la Paganese produce il massimo sforzo per portarsi avanti. Flagiello raccoglie un cross di Morescanti e conclude di poco alto da buona posizione, quindi lo stesso esterno è invitato alla finalizzazione da Cesario (dopo un pallone strappato a centrocampo da Petrosino) ma la sua botta sorvola abbondantemente la traversa. Infine prova anche Tuccillo a mettersi in proprio con due fucilate: la prima sfiora il palo, la seconda costringe Nigro a rifugiarsi in corner smanacciando il pallone sotto la traversa. È, insomma, una bella Paganese malgrado non raccolga ciò che meriterebbe.
Nella ripresa calano i ritmi e ne approfittano i canarini che vanno due volte vicini al vantaggio. Cufino coglie il palo dopo una bella galoppata sulla destra, successivamente il sinistro velenoso di Istrice – a conclusione di un ottimo schema su punizione – sembra destinato nel sacco ma è uno strepitoso Matuozzo ad impedire la capitolazione. Al 95′ il “fattaccio”: il neo entrato Gaetano Lubrano va in pressing – in maniera del tutto regolare – su Nigro, il quale reagisce con uno schiaffo in pieno volto prima ancora di liberarsi del pallone. Sarebbe rigore a termini di regolamento, al netto di un provvedimento disciplinare, ma l’arbitro preferisce sorvolare nell’incredulità generale anche per un episodio alquanto singolare. Finisce così e il pareggio è anche giusto per quanto visto in campo. Ma il rammarico è grande.
PAGANESE-SCAFATESE 1-1
4’pt rig. Amadi (S), 17’pt Amato (P)
Matuozzo, Tuccillo, Sarrubbi, Pone, Morescanti; Cesario (23’st Puglia), Esposito (35’st Cammarota); Flagiello (11’st G. Lubrano), E. Lubrano (35’st Federico), Petrosino (11’st Franci), Amato. A disposizione: Stella, Costantino, Pulli, Tortoriello. All. Antonio Quaglietta
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