Notizie

Matteo Malucelli: “Il Covid ha fatto venire fuori una verità nel ciclismo. Piganzoli farà un salto di qualità alla Visma”

Primo anno World Tour a 32 anni con otto vittorie in stagione. 2025 strepitoso per Matteo Malucelli che è passato alla XDS Astana Team ed ha dimostrato tutto il suo valore allo sprint, conquistando anche piazzamenti di lusso in corse importanti. Ad ascoltarlo Gian Luca Giardini nella rubrica Bike Today.

Il salto di qualità nel ciclismo arrivato dopo il lockdown: “Il Covid è servito ai preparatori per vedere che dopo un periodo di riposo i corridori andavano più forte. Adesso ci si allena meno e meglio. Si corre di meno e si va più forte. La non possibilità di allenarsi su strada ha fatto venire fuori questa verità”.

Altri cambiamenti: “La mia prima Coppi&Bartali l’ho corsa nel 2015, undici anni fa. Il livello dal basso si è alzato. Faccio sempre gruppetto, con trenta/quaranta watt in più. Il livello si è alzato anche in alto. Abbiamo la fortuna di vivere in un momento storico dove ci sono dei campioni, mentre in altri anni ne avevi uno solo e aveva bisogno di osare meno. Ora che ne abbiamo cinque fanno gara tra di loro e quindi continuano ad alzare l’asticella”. 

Sullo spettacolo attuale: “Lo spettatore vorrebbe ventuno giorni pronti, via a tutta. Se tu vuoi che tutti i giorni gli uomini di classifica facciano lo show e volino minuti devono esserci obbligatoriamente delle tappe più facili dove i corridori devono prendersi un po’ di riposo. Hanno bisogno di recuperare. Se domani volete lo spettacolo bisogna che oggi ci si riposi. Ora aumentano sempre più le salite ed i dislivelli. Io dico sempre che i campioni sono campioni perché ci sono quelli meno forti che li rendono campioni”. 

Sulla stagione: “L’obiettivo della squadra era quello di salvare la licenza World Tour e quindi la squadra ha optato per un calendario con corse meno blasonate per conquistare punti che ci servivano per rimanere con le ambizioni. Per fortuna è entrato uno sponsor cinese che ci consente di fare quasi tutte le corse di alto livello in Asia, che mi si addicono. Strade ampie, senza grandi curve, principalmente pianeggianti. Il clima mi si addice, perché è caldo. Ho trovato un po’ il mio posto nel gruppo, ma chiaramente se ci sono possibilità in Europa non le disdegno”. 

Sui giovani talenti italiani: “Allenandomi a San Marino ho conosciuto sia Piganzoli che Pellizzari, sono due ragazzi molto forti, li vedo bene, motivati, con la testa sulle spalle. Piganzoli con il passaggio alla Visma farà quell’ulteriore salto di qualità che lo lancerà nel mondo dei grandi”. 

CLICCA QUI PER L’INTERVISTA COMPLETA A MATTEO MALUCELLI

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored