Elia Viviani saluta il ciclismo con il podio alla Sei Giorni di Gand: “Il finale perfetto, ho la pelle d’oca”
Poche settimane fa si era laureato Campione del Mondo nell’Eliminazione, oggi ha definitivamente appeso la bicicletta al chiodo e ha salutato il panorama agonistico dove è stato protagonista indiscusso. Elia Viviani si è congedato alla Sei Giorni di Gand, sempre prestigiosa kermesse di ciclismo su pista andata in scena nella località belga e in cui il 36enne, Campione Olimpico nell’Omnium a Rio 2016, ha saputo ricoprire un ruolo da protagonista.
Il veneto ha corso in coppia con il padrone di casa Jasper De Buyst e ha concluso in terza posizione, ringraziando l’universo del pedale per tutte le emozioni provate nel corso della sua brillante carriera. A trionfare sono stati i belgi Fabio van den Bossche e Lindasy De Vylder, che a diciassette giri dalla fine hanno lanciato una brillante azione e hanno guadagnato un giro nei confronti dei connazionali Yoeri Havik e Jules Hesters, che erano provvisoriamente passati in vantaggio.
Elia Viviani ha dichiarato: “Per fortuna non piango, significa che è la decisione giusta. È quello che voglio e questo è quello che ho sempre sognato, finire su questa pista con queste persone intorno a me. Ho davvero la pelle d’oca. Questo è il finale perfetto. Ho avuto tante belle vittorie, ma il mio titolo olimpico nell’omnium nel 2016 ha cambiato la mia carriera. A quel punto, ho capito che potevo vincere e puntare più in alto“. Decima piazza per Michele Scartezzini e il belga Thibaut Bernard.

