Ciclismo, Charlie Tanfield non scalfisce il record dell’Ora di Filippo Ganna a Konya
Niente da fare. C’erano attese quest’oggi sul velodromo turco di Konya, 1200 metri di quota, dove Charlie Tanfield, tra i protagonisti del quartetto britannico argento iridato (2018), olimpico (2024) e oro continentale l’anno scorso. Nella sede che ospiterà gli Europei 2026 di ciclismo su pista, il 28enne nativo di Great Ayton è andato a caccia del record dell’Ora.
Nel mirino c’era il primato di Filippo Ganna. L’8 ottobre del 2022 a Grenchen, a livello del mare, il nostro portacolori completò la sua prova in 56,792 km sulla bicicletta firmata da Pinarello, stampata in 3D e dalla cura aerodinamica maniacale.
Si pensava che il record del campione di Verbania potesse essere a serio rischio, viste anche le condizioni di pista estremamente veloci nelle quali si sarebbe espresso il britannico. Quest’ultimo però non ha scalfito quanto fatto dall’azzurro. Tanfield, infatti, ha terminato il suo sforzo con 53,964 km, non avvicinando mai la media di 55 km/h e arrivando a toccare i 54,868 km/h al 35° km.
Alla fine della fiera, l’atleta del Regno Unito ha concluso con un ritardo di 2’55” da Ganna. Da capire se ci sarà un nuovo tentativo, sulla carta previsto nella mattinata turca di domani. Nelle prossime ore ne sapremo di più.